Satriano resta. Lazaro a un passo dal Benfica
L’attaccante protagonista dell’estate resterà come quinta punta: Sanchez è ancora out, il club non vuole rischi
a magica estate di Matias Satriano sta finendo, non la sua avventura in nerazzurro. L’Inter ha rotto gli indugi e salvo clamorose sorprese dell’ultima ora, confermerà l’attaccante uruguaiano nella rosa di Simone Inzaghi. Cagliari e Crotone hanno sperato fino all’ultimo nella possibilità di averlo in prestito e fino a domani sera lasceranno la porta socchiusa, qualora ci fossero novità. Ma la
Ldecisione dell’Inter è presa: Satriano sarà la quinta punta almeno fino a gennaio, poi si vedrà. Anche perché le condizioni di Alexis Sanchez continuano ad essere monitorate costantemente: il cileno sta meglio, ma l’Inter non se l’è sentita di privarsi subito di Satriano e lasciare soltanto quattro punte in rosa in vista dei prossimi quattro mesi e dei tanti impegni tra campionato e Champions League. Meglio non lasciare la coperta troppo corta e rischiare di rimpiangere più avanti la cessione di un giovane che comunque è stato il grande protagonista delle pre-season nerazzurra, conquistando la stima e la fiducia di Inzaghi grazie a un atteggiamento sempre positivo e a una voglia di lavorare e migliorarsi fuori dal comune. Satriano ha anche esordito in A: tredici minuti più recupero contro il Genoa, giusto per rompere il ghiaccio in prima squadra, prendersi gli applausi di San Siro e capire l’effetto che fa. Matias è felice, sa che lavorare ogni giorno accanto a Dzeko, Lautaro e Correa può aiutarlo a crescere in fretta: il Toro è uno dei suoi modelli e tra i due si è creato anche un bel rapporto di amicizia. Matias cercherà di convincere Inzaghi a concedergli qualche altro spezzone di
Intanto saluta nuovamente Milano Valentino Lazaro: l’esterno austriaco è a un passo dal prestito secco al Benfica. In Portogallo potrà avere più spazio e magari riconquistare anche un posto in nazionale, ma ciò che Lazaro desidera è sentirsi ancora protagonista. Le prossime ore saranno poi decisive per le cessioni in prestito di Salcedo (convocato in U21 al posto di Esposito e Ocoli) e Colidio. Non è da escludere l’uscita di Agoumé.