Moto3 italiana Vince Fenati poi Antonelli e Foggia

Aveva dominato per tutto il weekend e non ha tremato quando è arrivato il momento di farlo per andare a prendersi la prima vittoria di questa stagione. «Il piano era quello: partire fortissimo, dovevo provarci perché poi sapevo di avere il passo migliore. Dovevo vincere». Romano Fenati ha fatto una gara alla Max Biaggi, oggi suo boss nel team Husqvarna, una partenza bruciante alla quale hanno saputo resistere solo Niccolò Antonelli e Andrea Migno, che però dopo 5 giri ha dovuto alzare bandiera bianca per un problema al cambio. Fenati e Antonelli, invece, con il secondo che qui non avrebbe dovuto neppure esserci, dopo la frattura del terzo e quarto metacarpo della mano destra in Austria («Avrei dovuto operarmi ma ho preferito rischiare e adesso sono felicissimo») hanno continuato a macinare ritmo creando un solco impossibile da recuperare. A rendere perfetta per l’Italia la domenica della Moto3, poi, ci ha pensato Dennis Foggia, che nonostante le difficoltà di relazione con il team Leopard, una volta calata la visiera si sta dimostrando imperturbabile e nella volata finale ha regolato Izan Guevara. «Romano e tutte le KTM questo weekend sono state più veloci di noi, per questo il podio è un gran risultato», racconta Foggia. Gara no, invece, per il leader della classifica Pedro Acosta, solo 11° ma comunque davanti al primo rivale Sergio Garcia, 16°.

Bez secondo Ci ha provato, Marco Bezzecchi, a convertire la pole position nella seconda vittoria stagionale, dopo quella di Austria-1, ma alla fine il riminese ha dovuto arrendersi per meno di mezzo secondo al leader del Mondiale Remy Gardner, che complice la caduta del compagno di squadra Raul Fernandez, allunga in classifica generale: con 231 punti, adesso ha un vantaggio di 44 punti sul compagno, con Bezzecchi sempre più saldamente 3° a quota 179. Sul podio anche Jorge Navarro, 5° Fabio Di Giannantonio.