A San Siro c’è fame di Italia: venduti tutti i 37 mila biglietti
Per la finale la prevendita è già a 20 mila, bene anche Torino per Belgio-Francia E con la Svizzera a Roma si punta al 75%
I sedicimila dell’Olimpico per Italia-Turchia, debutto europeo dell’11 giugno, sembravano il triplo. Chissà cosa succederà stasera con i trentasettemila di San Siro, con tribune e tifosi molto più vicini al campo rispetto a Roma. Per l’Uefa è tutto esaurito a quarantott’ore dal fischio d’inizio. Fa strano un “sold out” del genere, con solo il 50 per cento della capienza disponibile, ma è il calcio all’epoca del virus. E per poco non si è sfiorato quel 75 per cento che avrebbe dato davvero l’impressione dei tempi belli. Quel momento non sembra lontano. Il sogno è una tribuna tutta azzurra, purtroppo ci sono tutte le premesse per quel tifo da campionato, quindi “contro”, cui siamo ormai assuefatti.
Voglia di calcio L’impressione è che lo stadio sarebbe stato tutto esaurito anche con il doppio dei biglietti in vendita. Il bel risultato al botteghino è figlio anche della scelta Uefa di praticare prezzi popolari: 70 euro il primo anello, 30 il secondo, 10 il terzo. Chissà se qualche club vorrà, o potrà, prenderne atto. Ma c’è anche fame di pallone e poi l’Italia è campione d’Europa: il tutto esaurito dovrebbe essere d’obbligo in qualsiasi stadio. A San Siro gli azzurri mancavano dal 17 novembre 2018, quasi tre anni, sempre con Mancini e ancora Nations League: ma era la fase a gruppi della prima edizione, contro il Portogallo. Finì 0-0, noi meglio di loro. In tribuna il doppio degli spettatori: 73 mila. Incasso di quasi un milione e duecentomila euro.
Anche la finale Non è prevista cerimonia inaugurale, il torneo è troppo breve rispetto a Europeo e Mondiale, ma si rivedranno i bandieroni delle due nazionali all’ingresso in campo. Da oggi a sabato in piazza Duomo a Milano, poi, saranno esposte la coppa e le maglie delle quattro finaliste, ma attenzione: anche per entrare e fare una foto serve il green pass. Orari: 11-21. Un altro passo verso la normalità. Come in fondo dimostra la prevendita dell’altra semifinale, Belgio-Francia, domani sera all’Allianz di Torino: già andati 12mila biglietti su 20 mila, si potrebbe raggiungere il top anche qui. Va veloce la prevendita della finalissima di domenica: siamo già a 20mila, con gli azzurri qualificati bisognerà respingere le richieste. Un po’ meno bene, comprensibile, la finale per il terzo posto a Torino. Prossimo obiettivo, Italia-Svizzera il 12 novembre all’Olimpico, con il 75 per cento ammesso in tribuna.