Il futuro impianto? Ho già sentito Milan e Inter: sarò lieto di incontrarli
assate le elezioni, e confermato Beppe Sala come sindaco della città, Milan e Inter si aspettano che venga presto aggiunto un nuovo capitolo sul tema stadio. Il prossimo passo dovrebbe essere un appuntamento tra i vertici istituzionali e quelli delle società. Lo ha confermato Sala: «Su San Siro non ho fermato i motori per le elezioni, ma perché bisogna passare dal Consiglio. Un sindaco uscente non avrebbe potuto affrontare un tema così delicato nella maniera giusta. Posso dire che i rappresentanti di Milan e Inter mi hanno già whatsappato chiedendomi un incontro, sarò lieto di incontrarli». I club si aspettano che la riunione venga convocata a breve (leggono con fiducia il fatto che Sala abbia confermato l’incontro) e che l’iter possa subito dopo riattivarsi, per arrivare a finalizzare la procedura. Difficile quantificare i tempi, anche se era stato lo stesso presidente del Milan, Paolo
PScaroni, a ipotizzare un calendario: «Mi auguro che il Consiglio comunale approvi il nostro progetto subito dopo le elezioni – aveva spiegato il numero uno rossonero a un evento benefico del club lo scorso 21 settembre -. Poi partirà la progettazione di dettaglio che durerà circa sei mesi e successivamente inizieranno i lavori. Mi auguro che entro il 2022 si cominci a costruire il nuovo stadio. I due progetti finalisti? Credo che la scelta verrà fatto tra ottobre e novembre, ma ovviamente molto dipenderà da quando arriverà l’ok del consiglio comunale». Il prossimo passo è dunque l’ok che deve arrivare dal Consiglio comunale: Milan e Inter si aspettano che avvenga al massimo entro il 2021. Gli ultimi incontri club-sindaco sono dell’estate scorsa: a giugno gli interlocutori erano stati il presidente nerazzurro Steven Zhang e l’a.d. finanziario Alessandro Antonello; il mese successivo a Palazzo Marino erano stati ricevuti Gordon Singer, Paolo Scaroni e Ivan Gazidis, primo rappresentante della proprietà, presidente e a.d. rossoneri. «Durante l’incontro, considerato dai partecipanti molto positivo e cordiale, il sindaco ha confermato la volontà di proseguire con il progetto per la realizzazione del nuovo distretto sportivo di San Siro. AC Milan, in stretto coordinamento con FC Inter, continuerà dunque il dialogo con gli Uffici dell’Amministrazione Comunale per finalizzare l’iter procedurale», recitava la nota di allora. Milan e Inter avevano già consegnato ulteriori documenti richiesti nelle settimane ancora precedenti, riguardanti anche i chiarimenti sulle proprietà. Le società avevano rivisto il progetto iniziale riducendo le volumetrie e salvaguardando parte del Meazza (che sarà destinato allo sport di base e alla zona commerciale). Dovrà poi essere compiuta la scelta del progetto: in pole c’è la Cattedrale di Populous.