La Gazzetta dello Sport

L’affare dell’anno Non solo regia: il jolly del Napoli segna col Camerun

Con Spalletti è diventato un pilastro E adesso si è sbloccato in attacco

- Di Nicola Berardino ROMA

Ora Anguissa ha cominciato anche a segnare. Era quella la casella ancora vuota nella sua stagione, impreziosi­ta dal brillante rendimento con il Napoli. Ed il centrocamp­ista ha trovato il gol con la maglia del Camerun. Un grande bel gol: da applausi. Nella sfida col Malawi per la qualificaz­ione al prossimo Mondiale, Anguissa ha siglato la seconda rete nel 4-0 finale: Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, si è esibito in un abile controllo del pallone che si stava impennando e poi ha trovato la coordinazi­one migliore per calciare a volo: una rasoiata angolata, esaltata dal gesto tecnico che l’ha prodotta. Il video del gol di Anguissa è stato subito cliccatiss­imo. In attesa che il camerunese possa esibire altre prodezze anche sul palcosceni­co della Serie A. Non segnava dal 4 giugno scorso quando, sempre con la nazionale, ha firmato il gol-vittoria nella trasferta in Nigeria.

Qualità Andrè Zambo Anguissa è una delle rivelazion­i del Napoli salito in testa alla classifica. Il suo acquisto ha permesso a Spalletti di far quadrare gli equilibri del centrocamp­o. Arrivato pochi giorni prima della sfida con la Juventus (alla terza giornata) è stato subito gettato nella mischia da titolare e non è più uscito dalla formazione. Anzi, è diventato irrinuncia­bile, per il modo come miscela qualità e quantità. La capacità di assecondar­e la costruzion­e del gioco si alterna con quella di andare in tackle e a coprire i varchi. Una diga e una rampa per il gioco del Napoli. Con un temperamen­to che rende il tutto ancor più apprezzabi­le. Il suo innesto ha avuto riflessi postitivi pure sul rendimento dei compagni. A cominciare da Fabian Ruiz, rinato con Spalletti nelle funzioni da play anche perché corazzato in copertura dal sostegno di Anguissa.

Come Romano Nei giorni scorsi Ottavio Bianchi parlando del felice momento degli azzurri ha sottolinea­to il l rendimento di

Colpo di mercato

Andrè Zambo Anguissa. Ed ha trovato un confronto tra il suo arrivo e quello di Ciccio Romano nel Napoli dal lui allenato nella stagione 1986-87, quella del primo scudetto. «Romano aveva caratteris­tiche diverse, era più un play, ma il paragone regge come facilità di inseriment­o — ha spiegato l’ex tecnico -. Nel senso che il loro arrivo ha permesso alla squadra di trovare la dimensione migliore».

Arrivato in prestito per 400 mila euro dal Fulham, potrà essere riscattato con 15 milioni

Affare Anche il gol segnato con la nazionale risplende nella stagione che Anguissa sta attraversa­ndo da protagonis­ta con il Napoli. Il suo arrivo è stato un grande colpo di mercato da parte del d.s. Cristiano Giuntoli, allo sprint delle operazioni finali. Anguissa è stato prelevato con la formula del prestito dal Fulham per una somma di 400 mila euroInoltr­e, il Napoli si è riservato un diritto di riscatto pe r il giocatore con la società inglese per una cifra sui 15 milioni di euro da versare a giugno. Non c’è dubbio che il club azzurro farà suo Anguissa a titolo definitivo. Anzi, ci sarebbero pure delle possibilit­à per concludere l’operazione già a gennaio. Di sicuro, il centrocamp­ista anche per ragioni di età (il 16 novembre compirà 26 anni) si propone come pilastro della squadra per un lungo periodo. Sul campo sta dimostrand­o di aver tutte le qualità per fare bene in Italia. E adesso ha pure cominciato a segnare...

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In mediana André Zambo Anguissa martedì compie 26 anni

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