La Gazzetta dello Sport

Roma, servono sostanza e corsa Ecco Grillitsch

L’austriaco può far respirare Cristante

- Di Andrea Pugliese © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

L’allarme è tornato a rimbombare dopo il passo falso con la Sampdoria.«Abbiamo una rosa ristretta», il concetto espresso da Mourinho a fine gara. Del resto, dopo averlo espresso in tutti i modi negli ultimi 4 mesi, ora ci siamo. E Mourinho si aspetta che Tiago Pinto gli regali presto i due giocatori necessari per rinforzare l’organico gialloross­o. In primis il centrocamp­ista che manca dalla scorsa estate, da quando la Roma aveva prima inseguito Koopmeiner­s, per poi mollarlo su indicazion­e di Mou, orientando­si su Xhaka. Alla fine i gialloross­i sono rimasti a mani vuote e la falla è stata evidente. Per provare a chiuderla Pinto sta cercando di portare a casa Florian Grillitsch, 26 anni, mediano austriaco dell’Hoffenheim, cresciuto calcistica­mente in Germania, al Werder Brema e pilastro della sua nazionale. È lui oggi l’obiettivo numero uno dei gialloross­i, l’uomo che dovrebbe portare maggiore sostanza alla mediana romanista. Del resto, poi, dopo che Mou è virato al 3-5-2 i centrocamp­isti attuali della Roma su cui punta il portoghese sono 4: Cristante, Veretout, Mkhitaryan e Pellegrini. Grillitsch completere­bbe la rosa di cinque che servono con questo modulo, consideran­do che Villar, Diawara e Darboe sono in uscita e che Bove è considerat­o un complement­o.

A centrocamp­o Grillitsch serve perché i centrocamp­isti della Roma sono arrivati «cotti» a questo punto della stagione. Basti pensare che uno come Cristante (insieme a Karsdorp) in tutto il 2021 ha giocato la bellezza di 55 partite, tantissime. Quando si giocava con il 4-2-3-1 per molte partite non c’è mai stata un’alternativ­a a lui e Veretout, con i due costretti agli straordina­ri, senza mai rifiatare. Ora che si è passati al centrocamp­o a cinque c’è – sulla carta – almeno un cambio, ma ne servono due. Ed ecco perché si punta a Grillitsch, che vale circa 15 milioni di euro, ma potrebbe arrivare alla metà dei soldi, visto che il suo contratto è in scadenza tra sei mesi e dal primo febbraio può firmare con chiunque a parametro zero. Si tratta quindi di fare uno sforzo, convincere l’Hoffenheim a lasciarlo andare prima per monetizzar­e. Cosa che però non sarà facile, perché i tedeschi si stanno giocando un posto nella prossima Champions, hanno un presidente ricchissim­o (Dietmar Hopp è tra i primi cento uomini più ricchi al mondo, patrimonio personale di 14,7 miliardi di dollari). Dovrà essere bravo Tiago Pinto a trovare la chiave di volta, sperando che l’abbia già trovata, visto che sono 4 mesi che la società sa che a gennaio si sarebbe dovuto intervenir­e proprio lì. Per il futuro, poi, si guarda con interesse anche a Bruno Guimaraes (Lione), 24 anni e un costo di 30 milioni.

In difesa E poi si tratta di trovare una spalla a Karsdorp, visto che Reynold non si è dimostrato all’altezza e andrà via. Piace da tempo Henrichs del Lipsia, che di recente ha anche chiesto alla sua società di poter cambiare aria. Ma nel mirino ci sono anche il francese Sarr del Bayern Monaco e Stryger Larsen dell’Udinese.

TEMPO DI LETTURA

 ?? ??
 ?? ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy