Il Liverpool è rimontato Calcio show in casa Blues
Reds avanti con Mané e Salah Ma Kovacic e Pulisic fanno 2-2
Se fosse necessario un videoclip per promuovere il calcio “made in Premier” basterebbe far vedere il primo tempo di Chelsea–Liverpool. Perché nel 2-2 di Stamford Bridge c’è davvero di tutto. Intensità da strappare i polmoni, ammirevoli colpi da biliardo, pressing indiavolato. È un po’ bizzarro, allora, che alla fine di un pomeriggio entusiasmante Blues e Reds se ne vadano a casa con la coda tra le gambe. Se a vincere è il calcio spettacolare, a sorridere davvero è Guardiola, il cui City ha ora 10 punti di vantaggio sul Chelsea e 11 sul Liverpool.
Spettacolo Gli assenti fioccano da una parte e dall’altra, ma gran parte dei prescelti sfoderano la prestazione della stagione. Come previsto, Tuchel esclude Lukaku per l’intervista italiana non autorizzata, mentre Klopp, positivo al covid, lascia il controllo dei suoi a Lijnders. La squadra di Tuchel prova ad alzare il ritmo fin da subito: Kanté e Kovacic governano il centrocampo. I padroni di casa si sbilanciano fin troppo, però, e lasciano spazio ai gemelli del gol africano – Salah e Mané – peccando di lesa maestà. La situazione si aggrava quando l’elemento più acerbo della difesa dei Blues, Chalobah, offre un generoso invito a nozze a Mané. Il senegalese, ammonito dopo appena un minuto per un intervento scorretto su Azpilicueta, era a secco dal 20 novembre, ma in questa occasione non tradisce. Salah non ha bisogno di regali, ha già classe da vendere di suo: l’accelerazione e il tocco preciso che danno ai Reds la rete del raddoppio abbelliscono il suo meraviglioso campionario di realizzazioni stagionali.
In Africa La prossima partenza dei due attaccanti per raggiungere le proprie nazionali impegnate nella Coppa d’Africa sarà una preoccupazione ulteriore per Klopp. Sull’altro fronte Mendy, autore di un paio di parate da incorniciare nella ripresa, dovrà imprestare i propri guantoni alla selezione senegalese. Tornando alla partita, una squadra meno resistente del Chelsea si sarebbe fatta tramortire dall’uno-due degli ospiti. Ma i Blues non sono campioni d’Europa per caso. La risolutezza con cui hanno rincorso il Liverpool avrà rincuorato Tuchel, apparso teso a bordo campo. La perla balistica di Kovacic è stato il detonatore necessario per far partire la rimonta. E il gol di Pulisic, scaturito dall’anticipo di Rüdiger e dal tocco di Kanté, ha ribadito che i Blues hanno una spina dorsale affidabile. Dopo la pausa, qualche scalata di marcia in basso c’è stata, ma nessuno ha cambiato canale: men che meno Guardiola.