Che feeling con Sanches Il Diavolo lavora già al successore di Kessie
Il portoghese del Lilla affascinato dall’ipotesi milanista: se l’ivoriano andrà via, il sostituto in mediana è lui
La fatica non gli fa paura, le responsabilità neanche. Renato Sanches a 24 anni ha già girato il mondo, almeno quello del calcio più importante. Naturale, allora, che il Milan pensi a lui per l’eredità di Franck Kessie, il centrocampista ivoriano ormai ai saluti. In via Aldo Rossi non hanno ancora ricevuto comunicazione ufficiale del Presidente, ma ormai sono consapevoli che ci sono offerte troppo ingenti per pensare ad una marcia indietro.
Orgoglio L’interesse rossonero per questo centrocampista portoghese molto dinamico è emerso negli ultimi mesi. Rivelatosi nel Benfica nel 2016, si è soprattutto messo in luce con la maglia del Portogallo, tanto da diventare protagonista della clamorosa vittoria dell’Europeo. Ad appena 19 anni sembra tutto perfetto, tanto più che suscita l’interesse del Bayern Monaco, allora guidato da Pep Guardiola. La società bavarese investe 35 milioni (più 10 di bonus) per assicurarselo. Una proiezione verso il futuro forse un po’ precipitosa. Sì, perché Renato in Bundesliga fatica ad ambientarsi. È il motivo per cui viene ceduto in prestito allo Swansea. È un’esperienza significativa, risale gradualmente il rendimento tecnico e in particolare prende coscienza della sua vera dimensione professionale. E quando nel 2019 sbarca al Lilla trova finalmente gli equilibri più adatti. Il risultato è che ora è tornato lui, sia nel club che in nazionale. E il suo futuro tornare a colorarsi di ambizioni. Ecco perché il corteggiamento del Milan lo riempie d’orgoglio.
Contatti Il suo agente Jorge Mendes è in contatto con Maldini, visto anche il rinnovo di Rafael
Leao. Tra l’altro il discorso spesso torna proprio sul motorino del Lilla. Del resto il compagno di scuderia di Cristiano Ronaldo ha il contratto in scadenza tra 18 mesi con la società francese e sinora non si hanno notizie di un rinnovo all’orizzonte. Anche per questo motivo il Milan potrebbe sfruttare il momento, puntando ad un prezzo favorevole. Un vero affare per un giocatore di questo livello che è ancora nel pieno della maturazione tecnica. Per lui si sono già fatti avanti importanti club di Premier League e Bundesliga, ma le precedenti esperienze non invogliano Sanches a tornare sui suoi passi. Ecco perché l’opzione milanista sta prendendo corpo giorno dopo giorno. Questa nuova trama non fa che rafforzare il legame del club di via Aldo Rossi con il campionato francese, serbatoio in cui il Milan ha pescato volentieri nelle ultime stagioni, spesso con risultati più che convincenti.
Kessie tra Psg e Premier
In questo particolarissimo viavai contano anche le rotte in senso inverso. Innanzitutto Gigio Donnarumma, finito a scadenza al Psg. Ma presto potrebbe seguirlo anche Kessie con modalità quasi identiche. Certo, negli ultimi mesi si è parlato molto di Paul Pogba a Parigi, anche lui a scadenza con il Manchester United. Non è da escludere, infatti, che la società ora gestita da Rangnick decida di affidare proprio a Kessie l’eredità del campione del mondo in carica. Se l’ingaggio di Pogba è di 14 milioni l’anno, il Presidente ora ne chiede 8. È una cifra evidentemente alla portata delle grandi della Premier. In questo filone non si trascurino neanche le possibilità del Tottenham di Fabio Paratici e Antonio Conte che cercano di dare peso al nuovo centrocampo, e il milanista a scadenza può fare al caso loro.
Mosse
In via Aldo Rossi fino a quando possono aspettare? Sino a quando Atangana, l’agente del giocatore, non comunicherà ufficialmente le decisioni del suo assistito i dirigenti rossoneri dovranno fare buon viso a cattivo gioco. I regolamenti parlano chiaro: da ieri Kessie è libero di sottoscrivere un nuovo contratto con chi meglio ritiene. Però va detto che le norme impongono al nuovo club di mandare una comunicazione scritta nel più breve tempo possibile. Non bisognerà dunque aspettare molto per capire chi entrerà nel nuovo mosaico rossonero. Non mancano certamente gli estimatori di Renato Sanches: così il Milan non può temporeggiare più di tanto. Il feeling è reciproco ed evidente, tuttavia è saggio varcare in fretta la soglia delle promesse.