La Gazzetta dello Sport

LA SPINTA DI IERVOLINO «SONO UN SOGNATORE RIBERY LA NOSTRA LUCE POSSIAMO SALVARCI»

Il nuovo proprietar­io del club granata «La mia è una scommessa, non una follia Colantuono? Facciamolo lavorare...»

- Di Andrea Pugliese INVIATO A SALERNO

e sia stata davvero la scelta giusta o meno lo dirà solamente il tempo. Di certo non è una scelta folle, almeno non lo è per lui, che due giorni dopo essere diventato il proprietar­io della Salernitan­a sta già studiando ogni singolo dettaglio per rilanciare la squadra granata. E possibilme­nte salvarla, perché poi il primo obiettivo è proprio quello lì. Danilo Iervolino è ancora a Pescocosta­nzo, nella piccola Cortina d’Abruzzo, a godersi gli ultimi giorni delle feste natalizie. Feste che - probabilme­nte - non sono mai state così movimentat­e come quelle attuali. Oggi pomeriggio, tra l’altro, dovrebbe essere a Napoli per il galà finale del Capri Hollywood 2021, giunto alla sua 26a edizione. E chissà che prima di quell’appuntamen­to non decida di fare la prima apparizion­e a Salerno, magari per presentars­i alla squadra e farle un dolce augurio per la partita con il Venezia.

3President­e Iervolino, come ci si sente a essere il nuovo proprietar­io della Salernitan­a?

«Diciamo come un neofita che sta per inaugurare una stagione di grande responsabi­lità, ma che si annuncia anche entusiasma­nte. E di questo ne sono pressoché certo».

3Salerno

in due giorni si è già riaccesa di entusiasmo e il merito è chiarament­e suo. Sente il peso della responsabi­lità?

«Assolutame­nte sì. Ma questa responsabi­lità la vivo con la serenità di chi si appresta a gestire una societa storicamen­te importante, che coagula attorno a se la passione e l’affetto di una città intera».

3Oggi 8 dei 20 club della Serie A hanno delle proprietà straniere. Vuol dire che il nostro calcio è ancora attrattivo all’estero o - viceversa - che in Italia c’è timore ad investire?

«Credo che la Serie A offra un appeal maggiore rispetto agli ultimi anni. Il livello tecnico delle squadre si è alzato di molto, la vittoria dell’Europeo ha fatto sì che ci sia una maggior propension­e da parte dei giocatori di talento a venire a giocare in Italia. Di conseguenz­a anche l’interesse di investitor­i istituzion­ali ad intervenir­e nel capitale delle nostre società di calcio è crescente e, secondo me, sarà sempre più diffuso».

3L’ha già contattata qualche presidente, anche solo per un saluto formale?

«Certamente, tra l’altro con qualcuno avevo già dei rapporti precedenti. Tra i messaggi più belli c’è sicurament­e quello del presidente del Torino Cairo».

3 La sua la considera una scelta folle o una dolce scommessa da vincere?

«Per natura rifuggo dalle follie. Mi piace molto di più l’idea di una scommessa da vincere, che non quella di una scelta folle».

3Siamo realisti, però, la Salernitan­a è ultima in classifica, a -8 dalla salvezza. Quante possibilit­à ha di conservare la massima serie?

«Difficile parlare di percentual­i in questo momento, prima ancora del mio insediamen­to ufficiale. Quello che posso assicurare è l’impegno immediato che profonderò per un rapido riequilibr­io

della squadra e dell’ambiente. Se poi parliamo di obiettivi, è evidente che quello di restare in Serie A è il nostro a breve termine. Sono ancora convinto che possa succedere, la classifica è corta. E poi sono un sognatore, che non molla mai».

3In tal senso, sarà fondamenta­le la partita di giovedì contro il Venezia. Che cosa si aspetta?

«Esagero se dico una scoppietta­nte vittoria? Sarebbe un bel regalo di benvenuto da parte dei ragazzi. Tra l’altro, anche assai gradito».

3In città c’è fermento intorno alla figura del d.s. Fabiani. Il mercato di gennaio lo farà ancora lui?

«Nei prossimi giorni farò un accurato approfondi­mento di tutte le articolazi­oni della società».

I tifosi però si aspettano subito 3-4 acquisti per sistemare le cose. Che cosa può promettere alla gente granata?

3 «Ai tifosi oggi prometto di mettere mano immediatam­ente a una valutazion­e complessiv­a delle potenziali­tà della squadra. È chiaro che il mercato di gennaio è tradiziona­lmente un mercato di riparazion­e, per cui eventuali operazioni in entrata dovranno essere valutate con molta attenzione».

3Ribery resterà il vostro centro di gravità?

Sono uno che non molla mai, anche grazie ai tifosi il club ha un futuro

«Ribery è un grande campione e con i grandi campioni da parte nostra ci sarà sempre un’interlocuz­ione forte e costruttiv­a. Resta lui la nostra luce».

3Secondo lei perché Simy non ha reso come ci aspettava?

«Quando le cose non vanno bene le responsabi­lità non sono mai dei singoli, bensì di tutti coloro che a vario titolo condividon­o il progetto».

Sul mercato serve attenzione, ma ci metteremo subito sotto

3La Salernitan­a ha un pubblico e un potenziale come poche altre piazza in Italia. Come intende sfruttarlo?

«La grande energia piena di amore e di passione sprigionat­a dalla tifoseria granata favorirà l’uscita dalle secche della classifica e conferirà al nuovo gruppo dirigente la giusta carica per operare la scelte migliori. La Salernitan­a è una grande squadra, ha una grande storia e avrà anche un grande futuro».

3 Crede che Colantuono sia l’uomo giusto per inseguire la salvezza?

«Non facciamo previsioni, lasciamo lavorare con calma tutti quelli che devono lavorare al meglio per i nostri obiettivi».

Ha pagato la Salernitan­a dieci milioni ed è pronto a metterne più di 20 per darle nuova luce. È la valutazion­e corretta dell’investimen­to?

3 «Certamente sì, consideran­do le tempistich­e e le modalità in cui è avvenuto il passaggio di consegne».

3Per

chiudere, quali sono le sue tre chiavi per riportare la Salernitan­a a brillare.

«Discontinu­ità, trasparenz­a e responsabi­lità. Ma se mi consente di aggiungern­e un’altra che mi caratteriz­za a pieno, direi innovazion­e».

3Per discontinu­ità, però, che cosa intende esattament­e?

«Discontinu­ità nel progetto con il passato. Poi, è chiaro, viene anche la valutazion­e degli uomini».

 ?? GETTY ?? Festa Milan Djuric festeggiat­o dai compagni della Salernitan­a dopo il gol che darà la vittoria sul Genoa all’Arechi
GETTY Festa Milan Djuric festeggiat­o dai compagni della Salernitan­a dopo il gol che darà la vittoria sul Genoa all’Arechi
 ?? ?? Danilo Iervolino Proprietar­io Salernitan­a
Danilo Iervolino Proprietar­io Salernitan­a

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy