La Gazzetta dello Sport

Bologna riaccende il trattore Dijks È la sua occasione

Mihajlovic torna a puntare sull’olandese a caccia del riscatto dopo i tanti infortuni

- Di Luca Aquino

Il giro di tamponi effettuati sabato non ha rilevato nuove positività nel gruppo squadra del Bologna, al di fuori delle quattro già note. L’ultima - dopo quelle di Dominguez, Viola e del terzo portiere Molla - era stata di Hickey che a questo punto salterà la partita con l’Inter alla ripresa del campionato e sarà sostituito da Mitchell Dijks. Per il terzino olandese sarà un’opportunit­à d’oro per provare a mettere in discussion­e le gerarchie del ruolo fin qui molto chiare, sia per i problemi fisici che lo condiziona­no ormai da due anni sia per la vistosa crescita del giovane compagno, autore peraltro di quattro reti in questa stagione.

Troppi infortuni Il trattore, soprannome che Dijks si era guadagnato dopo la travolgent­e prima stagione a Bologna nel 2018-19 quando aveva attirato il forte interesse del Milan, ha fin qui giocato appena cinque partite in questo campionato, una sola da titolare, per un totale di 142 minuti sul campo. Gli uomini mercato rossoblù lo avevano prelevato a parametro zero dall’Ajax nel 2018 e le sue quotazioni erano schizzate in fretta alle stelle dopo quell’ottima prima annata (si parlò di un’offerta da 20 milioni di euro del Milan, che poi acquistò invece Theo Hernandez). Su quei livelli, però, l’olandese non è mai tornato, pesantemen­te condiziona­to dai problemi al piede destro che lo hanno iniziato a tormentare nell’ottobre 2019. Solo 13 presenze nella stagione 2019-20, poi 20 ma inframmezz­ate da altri stop per infortunio nello scorso campionato. Pian piano il suo ruolo è diventato più marginale con la contempora­nea crescita di Hickey che ora gli ha tolto definitiva­mente il posto da titolare. Tanto che in questi ultimi anni più che le sue evoluzioni in campo hanno fatto discutere i suoi problemi fisici e un’intervista rilasciata all’ex giocatore nerazzurro Andy Van der Meyde che gli costò una multa.

Fisico e gamba Ritrovatos­i nell’undici di partenza solo in occasione della gara contro la Fiorentina del 5 dicembre, sostituito al 62’ dallo scozzese che poi andò a segno, adesso per Dijks arriva una ghiotta opportunit­à di mettersi in mostra e magari far venire qualche dubbio a Mihajlovic sulle gerarchie di squadra. Ed anche alla dirigenza per un futuro che sembra lontano da Bologna, con un contratto in scadenza nel 2023 e una sola estate per monetizzar­e qualcosa. Contro la forza d’urto dell’Inter, la sua fisicità e la sua gamba possono sicurament­e essere un’arma molto preziosa per la formazione rossoblù. Sono le doti, unite al grande agonismo, che lo avevano fatto diventare un idolo della tifoseria bolognese nel suo primo anno e che giovedì dovranno tornare ad emergere sul campo nella difficile sfi

da contro la capolista.

Ecco Bazzani Intanto, dopo il capodanno di riposo, ieri il Bologna è tornato ad allenarsi. Oltre ai convocati in Coppa d’Africa, Barrow e Mbaye, Mihajlovic deve ancora rinunciare a Santander, che concluderà domani la quarantena in Paraguay per un contatto con un positivo. Rientrato invece dalle vacanze Medel, che ieri ha svolto un programma personaliz­zato come Orsolini, mentre Schouten è atteso la prossima settimana dall’Olanda dove è andato a curarsi il problema all’anca. Nello staff di Mihajlovic si aggiunge Fabio Bazzani, ex centravant­i bolognese che però mai ha vestito il rossoblù, mentre saluta Gabriel Raimondi che andrà a lavorare con la nazionale uruguaiana.

 ?? LAPRESSE ?? Rieccolo Mitchell Dijks, 28 anni, olandese. È al Bologna dal 2018
LAPRESSE Rieccolo Mitchell Dijks, 28 anni, olandese. È al Bologna dal 2018

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy