La Gazzetta dello Sport

Barcellona più forte del virus, Atletico ok con Correa

I catalani di Xavi passano a Maiorca nonostante 15 assenze. Simeone ringrazia l’argentino in gol due volte

- CORRISPOND­ENTE DA MADRID

e il Madrid è in affanno, respirano Atletico e Barcellona. Il “Cholo” ha ritrovato la vittoria dopo 4 sconfitte consecutiv­e, e nei 10 anni di Liga non aveva mai superato quota due rovesci di fila. Xavi col Barça decimato ha conquistat­o soffrendo il secondo successo in trasferta, su 8 viaggi in questa Liga. L’Atletico ha battuto 2-0 il Rayo Vallecano in un derby che è valso il sorpasso sulla grande sorpresa di questa Liga: i campioni di Spagna recuperano il quarto posto, pur restando a distanza siderale dal Madrid, -14 con una partita in meno. Il Barça è passato 1-0 a Maiorca risalendo fino al quinto posto, a -1 dall’Atletico.

Inatteso De Jong Xavi aveva chiesto la sospension­e della partita, e con 15 ragioni differenti: aveva Gavi e Busquets squalifica­ti, Dest, Coutinho, Balde, Abde, Dembélé e Jordi Alba col Covid, Braithwait­e, Sergi Roberto, Ansu

Fati, Pedri e Memphis Depay infortunat­i, Dani Alves e Ferran Torres, non ancora iscritti in Liga. Il tecnico del Barça ha scelto di giocare con Mingueza, Piqué, Eric Garcia e Araujo in difesa, Nico, Frenkie de Jong e Riqui Puig in mezzo, Ilias, Luuk de Jong e Jutglà in attacco. Nella serata dell’omaggio a Samuel Eto’o, doppio ex a cui è stato dedicato un grande murale e che ha ricevuto il caloroso abbraccio di Joan Laporta (nostalgia canaglia) il protagonis­ta è stato il De Jong meno apprezzato, quel Luuk prestato dal Siviglia, considerat­o inadeguato dai dirigenti blaugrana e fisso sul mercato, ma senza acquirenti. Il lungo olandese alla mezz’ora in un minuto ha preso un palo allungando­si su un gran taglio di Jutglà e una traversa con una magnifica rovesciata su cross di Mingueza, e al tramonto del primo tempo ha segnato di testa, ancora servito da Mingueza, con errore decisivo del portiere avversario Manolo Reina. Nella ripresa da segnalare i debutti di Alvaro Sanz (20 anni) e Estanis Pedrola (18) ennesimi ragazzi del Barça B lanciati da Xavi. In ambito calcistico i blaugrana si sono impegnati a far passare i minuti tra possesso e affanno sempre crescente e sono stati salvati dal braccio di ferro opposto da Ter Stegen a Jaume Costa al 92’: una parata da tre punti per un portiere ultimament­e assai contestato.

Doppio Correa A Madrid con Griezmann e Joao Felix fermati dal Covid come il capitano Koke, Simeone, che il coronaviru­s l’ha superato, ha scelto Correa e Suarez come coppia d’attacco nel rispolvera­to 4-4-2. E Angelito ha risolto la gara con un gol al 28’ nato da una situazione di confusione e un altro al 53’ offertogli da Carrasco, che un quarto d’ora dopo ha colpito il palo. In porta per il Rayo Luca Zidane, secondogen­ito di Zizou. In attacco nel finale l’ex Atletico Falcao, accolto con un’ovazione.

f.m.r.

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Argentino Angel Correa, 26 anni, due volte in gol con l’Atletico GETTY

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