L’argentino 9 “vero” con gran fiuto del gol per colpire in area

Mauro Icardi è il tipico centravanti d’area d’una volta. Non ce ne sono più tanti. Ultimo erede della specie (un po’ fuori moda) che comprende Gerd Muller, Pablito e Pippo Inzaghi. Non più giovane, il 19 febbraio compie 29 anni. Al Psg non ha mai fatto vedere i colpi dell’Inter.

1 Icardi può tornare l’Icardi dei bei tempi alla Juve?

Sarebbe forse l’ultima occasione di una carriera incompiuta. L’Inter lo prese dalla Samp a 20 anni: era giovane, promettente, abbastanza mobile nelle ripartenze. Presto ha trovato la sua collocazione strategica in area. Da 9 puro. Il fiuto del gol era straordinario, sempre in doppia cifra tranne nella prima stagione. L’arma letale di Icardi era lo smarcamento nello spazio stretto: se rivediamo i suoi gol, tanti sono stati segnati a porta vuota o sottorete, da solo contro il portiere, spesso di testa. Sempre quel centimetro davanti al difensore. La gran quantità di gioco avrebbe un terminale.

2 Sembra il 9 ideale. Perché allora non è mai arrivato?

Il feeling è di vecchia data, ma intanto c’era già Ronaldo: non ti puoi permettere due giocatori disinteressati alla copertura e al pressing. Poi il Psg è spesso fatale a fuoriclasse sprecati, da Pastore a Draxler: troppi soldi, lavoro forse poco intenso, vita privata “parigina”. Lassù Icardi non è mai stato Icardi, suscitando sospetti su un’involuzione tecnico-caratteriale irreversibile. Sembra sia meno affamato e cattivo, quasi demotivato.

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Certo, se potesse giocare con continuità...

Alla Juve giocherebbe di sicuro, perché Allegri è alla disperata ricerca di un 9 da gol. L’argentino conosce benissimo la Serie A e non faticherebbe ad ambientarsi. Ma la domanda è: quale Icardi? Quello dell’Inter sarebbe perfetto per i cross di Cuadrado, gli assist di Dybala, le entrate di Chiesa a squarciare le difese. Quello del Psg no. L’ultima stagione in nerazzurro aveva già lasciato qualche dubbio. E poi è vero che la Juve fa tanto gioco, ma di modesta qualità. Icardi tocca pochissimi palloni e aspetta. Senza più un Pjanic o senza (ancora) uno Zakaria, il gioco sarebbe sempre affidato all’estro degli attaccanti, con Locatelli costretto alla protezione bassa. A fine 2021, per la verità, la Juve ha creato più pericoli e sbagliato occasioni clamorose: il “vero” Icardi sarebbe stato utilissimo.

4 Anche il costo gioca a suo favore...

Se arriva in prestito senza obbligo di riscatto. Così la Juve potrebbe valutare la conferma senza incidere sul bilancio; e lui mettersi in gioco e rilanciarsi, invece di vivere una pensione dorata che garantisce il futuro agli eredi ma l’ha fatto scomparire dallo scenario.

5 In realtà Icardi non è mai scomparso davvero.

Infatti. L’altro problema è che in bianconero arriverebbe con Wanda, ma i due non sono Sandra e Raimondo. Come ha detto Massimo Mauro, una moglie così può far saltare gli equilibri dello spogliatoi. Se prendessimo Icardi pretenderemmo una moratoria social lunga quanto il contratto.