Spunta l’Arsenal: offerta di 70 milioni per prendere subito il centravanti viola
La società dovrà riflettere sulla situazione mentre Dusan vorrebbe chiudere la stagione a Firenze
L’ultima tentazione arriva dalla Premier, esattamente da Londra, ma non dai soliti noti. Stavolta è l’Arsenal a indurre in tentazione la Fiorentina per avere subito Dusan Vlahovic. Nella non semplice rincorsa alla qualificazione alla Champions League il tecnico Arteta (dopo aver giubilato Aubameyang) ha urgente bisogno di un goleador di razza.
L’offerta La proposta dei dirigenti dei Gunners è di quelle rilevanti: 55 milioni con pagamento in varie rate e l’abbuono dei 15 milioni del riscatto di Torreira. In totale è una proposta da 70 milioni di euro per il centravanti serbo con il contratto in scadenza tra ormai poco meno di 18 mesi. E questa opportunità evidentemente sta obbligando i vertici della Fiorentina a delle serie riflessioni: tener duro per alimentare le speranze di qualificazione in Europa o incassare subito una somma così rilevante che permetterebbe di pianificare il futuro del club? Tutto avviene in maniera circospetta, ben sapendo che questa è la partita più importante della stagione. Da tempo la girandola del mercato mette in subbuglio l’ambiente rischiando di far venire il mal di testa al popolo viola e (naturalmente) al patron
Rocco Commisso. A tal proposito si ricordi quella lettera ai tifosi in cui inizialmente il presidente del club toscano comunicava la decisione di vendere il suo bomber a campionato in corso.
La volontà di Dusan Meno male che Vlahovic sta conquistando tutti con i suoi gol e con prestazioni super. Smorzate le polemiche interne, il mondo della Viola è apparso tranquillizzato anche dai ripetuti messaggi di Dusan, evidentemente intenzionato a chiudere la stagione a Firenze. Per non perdere i punti di riferimento acquisiti con Vincenzo Italiano, ma anche per cogliere al meglio le opportunità che potrebbero schiu
dersi nei prossimi mesi. La Juventus è ovviamente in prima fila, anche se sinora gli emissari bianconeri hanno dovuto battere in ritirata di fronte a richieste del giocatore intorno agli 8 milioni di euro netti a stagione. Nel frattempo i suoi agenti, Kristic in particolare, hanno avuto contatti con il Gotha del calcio europeo. Non è un mistero che piaccia al Tottenham, ma non solo ad Antonio Conte e Fabio Paratici. Nel folto gruppo dei pretendenti va inserito ancora l’Atletico Madrid, che in estate lo aveva seguito con grande determinazione. Ora Simeone non sembra vivere momenti semplici con il Pistolero Suarez: ecco perché a Madrid ripensano al gioiello del club fiorentino.
Il lungo addio In ogni caso dietro ad ogni angolo spunta una complicazione, in una vicenda per molti versi intrigante. È vero che Joe Barone e Daniele Pradé sono all’opera per migliorare la qualità della rosa, ma è chiaro che tutte le mosse vengono lette in funzione delle scelte sull’attaccante belgradese. I sussulti degli ultimi giorni potrebbero anche risultare d’assestamento, senza ulteriori conseguenze nell’immediato. Eppure il lungo addio è sotto gli occhi di tutti. E la via più pericolosa è proprio quella di gennaio: a Firenze tifano perché febbraio arrivi senza annunci in materia. Tuttavia le tentazioni dell’Arsenal rischiano di accelerare i tempi dell’asta, inducendo le concorrenti ad una sorta di effetto a catena. L’imperturbabile Vlahovic fa finta di nulla, non si esprime. Un silenzio dalle mille letture.