La Gazzetta dello Sport

Branchini svela: «Il Real ha appena offerto 50 milioni per Mbappé»

- Di Carlo Laudisa di Carlo Laudisa @CARLOLAUDI­SA

Èripartito il mercato e Giovanni Branchini (decano dei procurator­i e presidente onorario dell’Assoagenti) si presenta all’appuntamen­to con la curiosità di chi vuol capire come la Serie A riuscirà ad uscire dalle secche del momento. «L’attenzione per il mercato è sempre spasmodica, il segno della passione dei tifosi. E ciò giustifica la grande attenzione dei media. Tanti titoli accattivan­ti, ma con poche basi concrete. Ci sarà la solita rincorsa al grande affare, ma tutti dovranno essere molto accorti ed intelligen­ti: gli effetti economici del Covid sono ancora tangibili. Perciò in questo mercato di gennaio vincerà chi avrà più sangue freddo. E fantasia».

3Tutti

aspettano il grande colpo.

«Dipende dal Psg. In questi giorni il Real Madrid è tornato alla carica per avere subito Mbappé e ha offerto 50 milioni di euro».

3In estate l’Emiro Al Thani rifiutò 180 milioni.

«Non so come andrà a finire. Di sicuro l’iniziativa di Florentino Perez mi sembra meriti attenzione, è un messaggio di stabilità per il sistema. In definitiva è un peccato per tutti che un giocatore di questa levatura si trasferisc­a in estate a parametro zero. Io non so cosa vogliono fare a Parigi. Di sicuro si prospetta un’estate bollente con Haaland, Harry Kane e Vlahovic sulla lista dei partenti. Ci sono pochi fuoriclass­e in giro, tutti faranno a gara per assicurars­eli».

3Come giudica l’uscita di Lukaku?

«Un autentico autogol. Un danno per la sua immagine, una mossa evidenteme­nte non concordata con il suo agente. Rimarrà al Chelsea e nel frattempo si è beccato le critiche di tutti, anche perché la stessa Inter è stata freddina».

3Come finirà l’affare Morata?

«Da quel che mi risulta Alvaro rimarrà alla Juve. Depay non interessa ai bianconeri né all’Atletico e il giocatore ne ha preso atto. I suoi rapporti con il club bianconero restano intatti perché era comprensib­ile la sua voglia di trovare una sistemazio­ne stabile lontano da Madrid, ma è altrettant­o vero che la Juve non può lasciarlo andar via senza un sostituto».

3Come

«Boga sarà utile a Gasperini, ma è un investimen­to di un club che ha già tanti utili e investe in prospettiv­a, magari l’Atalanta già pensa ai ritorni nelle prossime sessioni di mercato. Ikoné si presenta bene, anche se ho letto che a Italiano piaceva Berardi».

giudica i colpi centrati sinora?

3Chi ha più bisogno di ritocchi?

«Non è il momento di osare. Il Milan, ad esempio, in questo periodo è stato accorto e ha avuto ragione. Alla fine prevale sempre il buonsenso».

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Agente Giovanni Branchini è il decano dei procurator­i: in passato ha lavorato con Alemao, Ronaldo e Nakata

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