È l’ora di Pavoletti L’attacco del Cagliari ha bisogno dell’ariete

Keita è alla Coppa d’Africa, ieri si è fermato anche Ceter. Come spalla di Joao Pedro, Mazzarri punta sull’esperto centravanti

Cagliari chiama, Pavoletti deve rispondere. Con Keita Baldé in Coppa D’Africa con il Senegal, Mazzarri è alla ricerca della spalla ideale per Joao Pedro a Cagliari, e si affiderà ancora una volta al bomber livornese. D’altronde JP10 e l’ariete ex Napoli si conoscono a memoria e nelle ultime tre stagioni giocate insieme a suon di gol pesanti hanno salvato i rossoblù. Per Pavo 11 reti nel campionato 2017-18, 16 in quello 2018-19 e 4 l’anno scorso, dopo aver saltato tutto il 201920 per doppio infortunio al ginocchio. In questa Serie A 2 reti per il centravanti, una nella sconfitta 2-1 contro la Roma alla decima giornata e l’altra nell’1-1 contro la Salernitana alla quattordicesima. A conferma della tradizione che vede quasi sempre Pavoletti a segno negli scontri salvezza. D’altronde le quattro reti dell’anno scorso arrivarono contro Spezia, Crotone, Parma e Benevento. Quattro fondamentali

gare per la rincorsa salvezza dove i sardi fecero dieci punti.

Certezza Non a caso Semplici lo scelse come leader del suo attacco per risalire in classifica. Una scelta che potrebbe prendere anche Mazzarri che fin qui ha fatto giocare Pavoletti dall’inizio solo tre volte: contro Roma, Bologna e Udinese. Alla Befana in trasferta contro la Sampdoria però il tecnico non avrà molte altre alternative. Nell’allenamento di ieri si è fermato anche il colombiano Ceter. Per lui un fastidio al ginocchio che verrà valutato oggi a Roma a Villa Stuart. Con l’unica opzione in avanti al duo Joao-Pavo che resta Pereiro. Mossa provata senza successo da Mazzarri nell’ultima gara del 2021 persa in casa della Juventus. Insomma, si prospetta un mese chiave per il Cagliari in ottica salvezza e per Pavoletti, con l’attaccante che dovrà anche stare attento ai cartellini. Il livornese è in diffida e non può lasciare senza gol i sardi.