Il ritorno di Barak dopo l’infortunio «Pronto a volare»

Il centrocampista sembra aver superato i problemi alla schiena, Tudor ora spera di averlo già per la partita con lo Spezia

Non si è fermato nemmeno per le feste di Natale. Antonin Barak, prima della fine dell’anno, ha pubblicato su Instagram una “storia” che lo ritrae mentre suda tra i macchinari in palestra e dà un appuntamento preciso: «Ready to fly in 2022». Pronto a volare, dunque, il giocatore ceco nel nuovo, e il Verona lo aspetta. Con lui in campo l’Hellas va più forte.

Fondamentale Igor Tudor spera di contare su Barak già per la partita con lo Spezia. Le indicazioni sono favorevoli, ma non c’è alcuna intenzione di sbilanciarsi. Già col Torino era dato per poco meno che certo il rientro di Barak, inserito nella lista dei titolari, da cui ha invece dovuto uscire a pochi minuti dall’inizio. Tutta colpa di quei problemi alla schiena che gli hanno impedito di giocare nelle ultime settimane del 2021. Con il Venezia l’aveva fermato un attacco febbrile, dopo ci sono stati i forfait obbligati con l’Atalanta e, oltre a quello in Coppa Italia con l’Empoli, appunto col Toro e con la Fiorentina. Proprio prima della gara con i viola, dopo che aveva una volta di più dovuto cedere al fastidio che continuava a tormentarlo, Barak ha spiegato, sempre attraverso un messaggio Instagram, che cosa stesse accadendo: «Soffro tanto quando non posso essere a disposizione per la squadra. Ho un problema muscolare ma so che tornerò presto: oggi il mio corpo non mi lascia scendere in campo. L’importante è rimettersi a posto il prima possibile e puntare tutto sul rientro contro lo Spezia». Per il Verona il suo ritorno è fondamentale, e non solo per i cinque gol fatti finora. Nessuno in Serie A corre quanto Barak, in testa alla classifica del campionato come giocatore che copre il maggior numero di chilometri per partita: 11,8. Più di Marcelo Brozovic e Morten Thorsby, secondo e terzo in questa classifica.