Nell’Atp Cup l’Italia trova la Russia per un posto in semifinale
La schiacciante vittoria ottenuta per 3-0 sulla Francia consente all’Italia di cancellare la scialba prestazione dell’esordio contro i padroni di casa dell’Australia e di puntare a un posto tra le prime quattro nazioni all’Atp Cup di Sydney. A fare festa è una squadra unita e concentrata che bada al sodo facendo della semplicità e della tranquillità un punto fermo inamovibile. Il tutto ampliato dall’esaltante prova in doppio di Sinner e Berrettini che scatena entusiasmo supplementare. Capitan Vincenzo Santopadre: «Sono orgoglioso perché questi ragazzi hanno dato il loro meglio in una sfida da dentro o fuori. E poi sono felice per il doppio: era la prima volta che giocavano insieme e le sensazioni sono estremamente positive». Dopo l’incompiuta contro De Minaur, il sorriso splende anche sul viso di Berrettini: «Servirà del tempo per esprimerci ad alto livello, ma neppure tanto. Ci siamo guardati negli occhi e ci siamo promessi di giocare come se la sfida fosse ancora in bilico. La fiducia delle due vittorie in singolare ci ha aiutato». Sulla stessa lunghezza d’onda anche Jannik Sinner: «Al di là degli aspetti tecnici, in doppio è importante avere il giusto feeling con il partner e noi abbiamo dimostrato di averlo. Stare a rete è molto più facile quando alle tue spalle c’è un giocatore che serve come Matteo».
Caccia alle semifinali
Alla mezzanotte di stasera gli azzurri sono attesi dalla Russia in un match che vale un posto in semifinale ma anche la rivincita della sorprendente finale del 2021. Sarà una sfida aperta ed è probabile che a deciderla sarà il doppio: il primo singolare vedrà in campo Jannik Sinner favorito contro Roman Safiullin (n° 167 del mondo), il secondo invece decisamente complicato per Matteo Berrettini contro il n° 2 Daniil Medvedev. Due precedenti e due successi del russo: a Indian Wells nel 2018 (6-7 7-5 6-4) quando però nessuno dei due era ancora sbocciato e in finale alla Atp Cup dello scorso anno (6-4 6-2).