Immobile abbonato al gol di inizio anno E contro l’Empoli punta quota 100
Ciro ha segnato 98 volte all’Olimpico La Lazio è un incubo per i toscani
azio-Empoli è un faccia a faccia nel segno del gol. Questo pomeriggio, all’Olimpico, si affrontano due squadre molto vispe in fase offensiva. Almeno in certe circostanze. Visto che i biancocelesti vantano il miglior bottino casalingo di gol in Serie A: ben 25. Dall’altra parte, la formazione toscana si specchia in una continuità rilevante: almeno una rete realizzata nelle ultime nove giornate di campionato. Anche se all’Olimpico, contro la Lazio, l’Empoli deve infrangere un tabù non di poco conto: l’ultima rete segnata risale al 2007 e reca la firma di Almiron. Due squadre accomunate anche dal numero di gol subiti: 34. Tra quelle della classifica rivolta verso l’alto, sono le formazione che hanno mantenuto meno volte imbattuta la propria porta in questo campionato: la Lazio in due partite, l’Empoli in tre. La squadra di Sarri è reduce da tre vittorie nelle ultime quattro giornate. Anche quella di Andreazzoli ha un tris da sfoggiare. Quello dei successi nelle ultime quattro sfide di campionato contro avversari con più punti al via della gara: sono finite k.o. Sassuolo,
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Fiorentina e Napoli, l’eccezione è legata allo stop col Milan, prima della sosta natalizia. Nessun timore reverenziale sul campo da parte dei toscani.
Schemi e bomber I gol fioccano grazie anche alla mentalità che Sarri e Andreazzoli hanno donato alle rispettive formazioni. La Lazio in casa ha incassato 20 punti (meglio solo l’Inter con 25). L’Empoli ha vinto cinque volte fuori casa: Juventus e Napoli le vittime più illustri. All’andata finì 3-1: vantaggio dei toscani e rimonta laziale, tutto nel primo tempo. Ma i gol sono legati pure alle prodezze dei propri goleador. Oggi torna Immobile dopo due giornate ai box causa anche il Covid. Con un appuntamento ormai fisso nel suo calendario. Segnare nella prima partita della Lazio nell’anno nuovo. Lo ha sempre fatto da quando nel 2016 è arrivato in biancoceleste. Contro la Sampdoria (5 dicembre) ha timbrato la sua tredicesima rete in questo campionato. È pronto ad aggiornare quel bottino per rilanciare la sfida a Dusan Vlahovic, che è salito in vetta alla classifica cannonieri con 16 reti. Ed il giorno della Befana è particolarmente propizio per il suo fiuto da bomber. Il 6 gennaio ha segnato ben sei volte (una col Torino nel 2014 contro il Parma, poi con la Lazio quattro gol alla Spal nel 2018 e uno alla Fiorentina dodici mesi fa). Nel mirino un altro traguardo. Quello del centesimo gol segnato all’Olimpico con la maglia biancoceleste: ora è a quota 98. All’Empoli ha rifilato due gol con la Lazio, ma sempre in trasferta. A quota 100 punta anche Pedro,
Biancocelesti col miglior bottino realizzativo in casa. Toscani sempre a segno da 9 giornate
Anche Pedro e Pinamonti tra i marcatori in evidenza nelle due formazioni il bomber rivelazione della squadra di Sarri con 7 gol in campionato. Allo spagnolo manca un sigillo per salire in tripla cifra considerando le realizzazioni nei campionati al top in Europa. Sull’altro fronte brillano i sette gol di Andrea Pinamonti, che mai aveva segnato così tanto in A. Con i suoi 22 anni è il bomber italiano più giovane nella parte alta della classifica dei cannonieri.
Scuola toscana Tra le panchine incroci pure in nome della comune formazione toscana. Sarri, nativo di Napoli ma da sempre con radici in Toscana, nella sua Castelfranco di Sopra. Alla vigilia della gara il Coman
dante non ha parlato. Aurelio Andreazzoli, massese di nascita, ha inquadrato la sfida partendo dal prestigio degli avversari. «La Lazio? Non siamo pari categoria rispetto a loro - ha detto il tecnico dell’Empoli- . Certo, la stima degli avversari ci fa piacere perché vuol dire che abbiamo lavorato bene e assunto una parziale posizione di privilegio. Poi però ci fermiamo lì perché sappiamo bene chi siamo. Covid? Abbiamo avuto tre casi di positività, ma abbiamo lavorato come se ci fossero tutti».