Braccio vicino al corpo: rigore dato e poi tolto a Dumfries

● Non errori evidenti, se non quello corretto dal Var Giua al 73’ sul rigore concesso e poi tolto all’Empoli (Dumfries ha il braccio attaccato al corpo sul tiro di Cutrone deviato da Ranocchia), ma un arbitraggio poco lineare e coerente. Sacchi nel primo tempo lascia più correre, poi nel secondo cambia un po’ il metro. Al 18’ proteste dei toscani per un contatto Vecino-Bandinelli nell’area dell’Inter: un tocco c’è, ma pare troppo leggero per meritare un rigore. E di sicuro lo è per un possibile intervento del Var. Al 54’ il primo cartellino della gara: giallo per Vecino che ferma irregolarmente al limite dell’area Asllani. Ok l’1-1 dell’Empoli: non c’è fallo su Vecino. E buono anche il raddoppio: Dimarco tiene in gioco Cutrone che colpisce di testa, prima della carambola tra la traversa e Radu. Subito dopo, generosa punizione al limite per l’Inter, con tanto di ammonizione a Romagnoli: con il metro del primo tempo, Sacchi non avrebbe fischiato. All’84’ rischia Marchizza, che su di un cross strattona in area Lautaro: episodio non da Var, ma comunque dubbio. Annullato il 3-2 di Sanchez: fuorigioco netto sul colpo di testa di Dzeko. Tutto liscio nei supplementari.