Bailly, si può fare: lo United ora apre al prestito
Gli inglesi pronti a trattare il trasferimento del difensore ivoriano alle condizioni dei rossoneri. Diallo resta la seconda scelta
Dal Camerun arrivano notizie poco “funzionali”, perché Eric Bailly e la sua Costa d’Avorio sono già qualificate agli ottavi di finale della Coppa d’Africa. Dall’Inghilterra invece il vento soffia come vuole il Milan: dopo le chiusure iniziali, il Manchester United si è deciso ad aprire al prestito del centrale ivoriano, che resta in cima alla lista dei potenziali rinforzi rossoneri per la difesa. Sullo sfondo c’è sempre il nome di Abdou Diallo, altro obiettivo di Maldini e Massara
impegnato in Coppa d’Africa, ma la posizione del Psg non si schioda: il senegalese parte solo a titolo definitivo, per una cifra compresa tra i 20 e i 25 milioni.
Attesa e piano B E così il Milan aspetta e conta di chiudere per uno dei due, preferibilmente Bailly. Più il suo torneo con la nazionale avanza e più i tempi per la chiusura dell’affare potrebbero allungarsi, certo, ma la vicenda va letta anche alla luce delle mosse rossonere: il colpo last minute potrà concretizzarsi nell’ultima settimana di mercato proprio per questo? Di sicuro, il “no” incassato dal Tottenham nel sondaggio per Japhet Tanganga va inquadrato in una strategia parallela: il Milan punta su un difensore da poter confermare anche tra un anno, in prospettiva, mentre il piano B prevede l’ingaggio di un giovane alla Tanganga, che non faccia cioè ombra a Kalulu e Gabbia. Diversamente, se dovesse arrivare uno tra Bailly o Diallo, il centrale cresciuto nel vivaio potrebbe partire in prestito.