La Gazzetta dello Sport

C’è già il segno di Antonio ma servono rinforzi dietro

- di Mimmo Cugini

Non ha ancora gli uomini giusti per fare il suo calcio e provare a vincere, ma il marchio di Antonio Conte nel Tottenham si vede eccome. All’inizio del recupero sul campo del Leicester stava maturando la prima sconfitta di Antonio in Premier alla guida del Tottenham, ma Conte ha già dato segnali precisi ai suoi: non si molla mai e si va anche oltre i propri limiti tecnici che in questo Tottenham soprattutt­o in difesa sono evidenti. Il lavoro è ancora lungo per Antonio e servirebbe­ro come il pane rinforzi soprattutt­o in difesa. Conte ha costruito le sue squadre partendo sempre dalla solidità difensiva, ma con il materiale che ha a disposizio­ne in questo momento ha capito che è molto meglio provare a vincere attaccando e rischiando qualcosa in più. Soprattutt­o se davanti hai un giocatore come Kane, è lui il totem degli Spurs, il giocatore sul quale la squadra si appoggia per sviluppare le azioni offensive e per finalizzar­e. Conte lo ha rimesso al centro del progetto, lo ha convinto che il suo futuro può essere ancora a Londra e il capitano dell’Inghilterr­a ha risposto alla grande. Il Tottenham è in piena corsa per la Champions in una Premier dove a parte City e Liverpool, regna un equilibrio pazzesco. Antonio è sulla strada giusta, se poi gli comprasser­o un paio di difensori ....

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