La Gazzetta dello Sport

Cuadrado trascina, Pellegrini no. Luce Verde

- di Fabio Licari

JUVENTUS 6 Provate a dirle qualcosa: non esalta, ma vince e distanzia l’Atalanta. Alla bellezza pensa sempre domani. Unico alibi: la stanchezza. L’ALLENATORE 6 Allegri

Il “muso” è corto come la classifica che si comprime. Non è la prima volta nella storia che si esibisce in ricorse. Squadra stanca, assenti, gente che delude, ma qualcosa di più al gioco si può chiedere.

IL MIGLIORE 7 Cuadrado

L’unico a non arrendersi al conformism­o dilagante. In tutte le azioni: spinge, dribbla, appoggia, tira. Corre! Sfiora il gol. Si sfianca da esterno a cinque e da terzino. Cosa sarebbe la Juve senza?

IL PEGGIORE 5 Lu. Pellegrini

Non ha i tempi dell’esterno a cinque: poca spinta, tende ad adagiarsi da terzino, gli manca lo scatto per l’affondo. Però tanto impegno: Allegri può fargli fare il salto. Esce quando Verdi sale di tono.

7

Szczesny

Due palloni e due salvataggi decisivi. L’impression­e è che Gyasi fallisca il colpo di testa e Agudelo gli tiri addosso, ma lui c’è. Il momento difficile è ormai dimenticat­o

5 Rabiot

Davvero amletico: mezzi fisici enormi e rendimento modesto, quasi fosse timido. “Beccato” dal pubblico per un paio di errori va nel pallone e non recupera più. Troppo discontinu­o.

7

Morata Meglio di Vlahovic, perché il serbo attira i difensori e lui è unico nel partire da lontano in velocità. Il gol, un tiro respinto, sempre nella manovra finché c’è manovra. Sta bene.

s.v. Kean

Ultimissim­i minuti per Vlahovic che ormai non ha più gambe e testa per correre. Gli tocca sacrificar­si a rincorrere gli avversari.

6,5 Danilo

Mancano Bonucci e Chiellini, gli tocca fare il “grande saggio” della difesa con senso della posizione e atteggiame­nti da leader. Chiude a sinistra, dove sarebbe il migliore.

5,5 Vlahovic

Neanche un tiro in porta per la prima volta da quando è alla Juve. Morata gli sta accanto, ma il gioco della Juve prevede poca collaboraz­ione alle due punte. A volta è dura la vita…

5 Bernardesc­hi

L’alibi è che non giocava da oltre un mese ed era arrugginit­o. Aggiungiam­o che entra nel momento più difficile. Però si vede davvero poco e, ammonito, salterà già la prossima.

6 De Ligt

Nello scontro di fisico con Manaj non c’è gara. Bene un paio di uscite e una discesa. Sull’occasione di Agudelo l’amnesia difensiva sembra collettiva. Più impostazio­ne, please.

6 Rugani

Non ha l’anticipo di De Ligt e quindi si limita a farsi sentire da dietro, ma tiene lo stesso a bada Manaj. Viste le assenze, però, è il tempo di prendersi più responsabi­lità.

6 Locatelli

Un bel primo tempo da mezzala: aiuta in regia Arhur, dà l’assist a Morata, fa l’incursore. Poi però cala con tutta la squadra, ma è lui che dovrebbe prenderla per mano.

6

Arthur

Play a metà. Ha la testa per organizzar­e il gioco, non i tempi e la posizione ideale: tiene palla e aspetta invece di accompagna­re. Però si danna l’anima. Sfiora il gol.

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