La Gazzetta dello Sport

L’ultima di Moser Si cambia la ruota e in tre minuti la bici è elettrica

- Di Davide Romani MILANO

«Aprire nuove strade è sempre sembrato essere il mio destino, fin dal principio». Francesco Moser ama riassumere così la sua vita. Innovazion­e e ricerca sono alcuni dei principi seguiti dal campione trentino che, a 70 anni, ha vinto una nuova sfida proiettata sul futuro. Ieri a Milano, al 27° piano della torre Pwc, uno dei grattaciel­i di City Life, ha presentato il suo ultimo gioiello: la FMoser. Un tuffo nel futuro senza dimenticar­e i successi del passato: tutto nel libro “Un uomo, una bicicletta” (Azzurra publishing, 215 pagine, 49,90 euro) scritto con il giornalist­a Beppe Conti. Un libro attraverso il quale si ripercorro­no le vittorie del “sognatore” Moser, 10 capitoli dedicati a 9 biciclette che hanno contribuit­o a scrivere la sua storia da vincente. Con il fiore all’occhiello della bici con cui nel 1984 a Città del Messico ha fatto registrare il record dell’Ora (51,151 km).

Novità Da sempre Moser ha curato le sue biciclette, immaginand­o nuove soluzioni e costruendo con il suo team telai di qualità che venivano marchiati con il proprio nome. Dopo tre anni di sviluppo, fedele a questa tradizione, a due passi dal velodromo Vigorelli che sabato 19 sarà teatro della partenza della Milano-Sanremo (corsa vinta da Moser nel 1984), ieri Francesco ha svelato la bicicletta del futuro ideata con il marchio Fantic. Tre anni di studi e test – Moser è stato decisivo in tutti gli aspetti del collaudo – necessari per arrivare a una bicicletta da strada e gravel (4 allestimen­ti, 2 da corsa e due gravel) grazie al brevetto Dual Mode System che in tre minuti e in completa autonomia permette la conversion­e del mezzo regalando all’appassiona­to la scelta in base all’uscita in programma. Una linea “ibrida” che consente di passare da un mezzo muscolare a uno elettrico: il tempo di sfilare la ruota posteriore, inserire la batteria nel tubo obliquo e montare la ruota adatta per la pedalata assistita. «Un mezzo che permette di scegliere, in base al percorso che si andrà a fare e in compagnia di chi - spiega Moser, che era accompagna­to dal figlio Ignazio . Anch’io amo scegliere».

Prezzi I quattro modelli – con prezzi da 5.500 a 11.500 euro – rispondono alla filosofia del brand “Your road, your choice” che vuole dare massima libertà di scelta: tutte le versioni hanno inclusi nel prezzo il kit di trasformaz­ione da tradiziona­le ad elettrico, gruppi cambio wireless e ruote in carbonio. Moser il sognatore è già proiettato nel futuro.

 ?? ?? Leggendari­o a 70 anni Ha vinto Sanremo e Giro 1984, 3 Roubaix e Record dell’Ora. Francesco Moser con il libro “Un uomo, una bicicletta”, a cura di Beppe Conti e prefazione di Bernard Hinault. Editore Azzurra Publishing
Leggendari­o a 70 anni Ha vinto Sanremo e Giro 1984, 3 Roubaix e Record dell’Ora. Francesco Moser con il libro “Un uomo, una bicicletta”, a cura di Beppe Conti e prefazione di Bernard Hinault. Editore Azzurra Publishing
 ?? ?? La nuova linea Moser ha presentato il nuovo progetto ideato con il marchio Fantic: brevetto Dual Mode System. Bici da strada, corsa e gravel
La nuova linea Moser ha presentato il nuovo progetto ideato con il marchio Fantic: brevetto Dual Mode System. Bici da strada, corsa e gravel

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