Spalletti ha la polizza trasferta per la rincorsa al primo posto
Dopo lo stop contro il Milan la ripartenza degli azzurri da Verona per allungare la serie esterna di sette gare
In trasferta è proprio un altro Napoli. Senza quei rimpianti che zavorrano la classifica generale per le sconfitte subite al Maradona. Lontano da casa, in campionato, gli azzurri in 14 gare (stesso numero per le partite interne) hanno totalizzato ben 31 del 57 punti complessivi. Meglio solo il Milan con 33 punti guadagnati lontano del Meazza. E proprio la sconfitta contro i rossoneri di Pioli ha allungato la serie degli stop casalinghi: ora sono saliti a quattro. Alimentando le recriminazioni per il divario attuale di tre lunghezze dalla vetta occupata dal Milan.
Il via con Gattuso Una settimana fa è stato l’exploit sul campo della Lazio a riportare gli azzurri al primo posto. E domenica da Verona il Napoli rilancerà la propria rincorsa al sogno scudetto. Col supporto di una serie esterna che ha raggiunto le sette gare utili. Dopo la sconfitta contro l’Inter del 21 novembre, l’unica registrata fuori casa, il Napoli non è più rientrato a casa a mani vuote. Il pareggio contro il Sassuolo e la vittoria in casa del Milan hanno risollevato il bottino del mese di dicembre, gravato dalle scoppole del Maradona contro Atalanta, Empoli e Spezia. Nel 2022, il cammino esterno è stato subito impreziosito dal pareggio in casa della Juventus in un periodo in cui il Napoli doveva ancora fronteggiare una dura emergenza. Poi i successi di Bologna e Venezia, il pareggio comunque pesante di Cagliari prima di arrivare al colpaccio contro la Lazio. E domenica al Bentegodi si cercherà di dare continuità a quel ciclo di sette gare che è già il migliore nel campionato degli azzurri (prima del ko con l’Inter era di sei partite la striscia positiva fuori casa). E quello stop contro la squadra di Inzaghi va inserito anche in contesto più ampio che si allarga sulla gestione tecnica targata Rino Gattuso: il 3-2 subito al Meazza nello scorso corso novembre diventa infatti anche il solo k.o. registrato dal Napoli nelle ultime 18 trasferte disputate in campionato (13 vittorie e quattro pareggi completano lo score di risultati). I 31 punti ottenuti fuori casa collocano il Napoli di Spalletti n vantaggio sull’Atalanta (30) e sulla coppia Inter-Juventus (26 per entrambe, ma per i nerazzurri è ancora potenzialmente in sospeso la gara di Bologna).
Qualità In trasferta, gli azzurri hanno realizzato 26 gol (domina il Milan a 32). Ma registrano la migliore differenza reti visto che ne hanno incassate appena 10 (come l’Inter). Il goleador da viaggio è Victor Osimhen. Che lontano da casa ha realizzato cinque dei suoi sette gol in campionato. A quota quattro, ecco Fabian Ruiz e Lozano. A tre, Zielinski e Mertens. Una classifica che traduce anche come il Napoli possa arrivare al gol lontano dal Maradona. Gli spunti vincenti di Osimhen rispecchiano le sue qualità sul piano della velocità per far fruttare il gioco del Napoli in profondità. Come del resto i quattro gol di Fabian Ruiz, tutti con tiri dalla distanza (come del resto le altre due reti nel suo bottino in questa annata adi A) che mettono in evidenza un’altra chiave realizzativa del Napoli decisamente efficace. Un poker di gol pure per Lozano a rimarcare la sua incisività nel verticalizzare il gioco. Non a caso il messicano è pronto a riprendere per domenica il suo posto da trequartista dal 1’. Disporre di maggior spazi asseconda le qualità strategiche del Napoli, che invece in casa ha patito qualche affanno di troppo contro avversari abili a blindarsi in copertura e a insabbiare le corsie esterne degli azzurri: le sconfitte contro Empoli e Spezia lo hanno dimostrato. Da Verona Luciano Spalletti confida di far ripartire la corsa vincente del Napoli. I numeri del rendimento esterno confortano le aspettative del tecnico e danno forza ai progetti per una nuova rincorsa verso la vetta.