La Gazzetta dello Sport

Poker Conegliano «Questa squadra ha stupito pure me»

Monza ko, quarta finale in cinque anni Il presidente Maschio: «Grande cosa»

- Di Mirco Cavallin TREVISO

Pochi giorni fa l’Imoco Volley ha compiuto 10 anni e ieri sera ha conquistat­o l’accesso alla quarta finale di Champions negli ultimi cinque anni. Il copresiden­te Pietro Maschio ha seguito in piedi tutte le fasi decisive del terzo set.

3Arrivare a difendere il titolo era il vostro obiettivo minimo?

«Vogliamo arrivare in fondo a tutti i tornei e anche stavolta ce l’abbiamo fatta. Dopo aver vissuto un periodo di alti e bassi, in questo periodo stiamo giocando veramente bene e il risultato è stato meritato».

3Giocheret­e la vostra 14a finale consecutiv­a. L’avrebbe pensato dieci anni fa?

«No. È stata una grande cavalcata. E, in più, aver avuto questa continuità di risultati, con un solo set perso in questa Champions, è una grande cosa. Mai me lo sarei immaginato. Sono orgoglioso di quanto abbiamo fatto».

3Cosa pensa dell’ipotesi che la finale non sia in gara unica?

«La Cev ha facoltà di decidere in autonomia. Ma preferirei la gara unica, come succede in tutte le maggiori competizio­ni. Con andata e ritorno si perde fascino, si toglie spettacolo».

Meglio affrontare il Vakifbank o il Fenerbahçe?

«Il Vakif è più abituato a questi appuntamen­ti e lo ritengo più equilibrat­o. Credo che alla fine le due squadre si equivalgan­o, ma se dovessi scommetter­e un euro lo metterei sul Fener».

3Monza non è stata arrendevol­e, specie nel secondo set.

«Monza è una grande realtà che sta diventando sempre più forte. Penso che avremo modo di incontrarc­i nei playoff».

3 Per il campionato considera il primo posto ormai nelle mani di Novara?

«Direi di sì. Abbiamo perso due scontri diretti, inoltre loro hanno un calendario favorevole e una continuità tale che vedo difficile un risultato diverso».

3La capienza anche nei palazzetti tornerà al 100%...

«Non vedo l’ora. Anche stasera, con presenze che sono arrivate al 50%, i nostri tifosi hanno fatto un baccano incredibil­e. Credo che sarà molto emozionant­e quando accadrà, anche perché non sono più abituato».

3Per Conegliano cambierann­o un po’ di cose, a partire da Egonu. Come vi state muovendo?

«Diciamo che dopo le fiammate di dicembre, il mercato adesso è fermo, anche per la situazione internazio­nale. Credo si aspetti la fine della stagione per mettere a posto tutte le caselle. Ora ci godiamo questi ultimi due mesi».

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