La Gazzetta dello Sport

MANCA OSIMHEN DRIES PRENDE LA MIRA PER IL VOLO NAPOLI E IL SOGNO SCUDETTO

Squalifica­to il nigeriano, a Bergamo tocca al belga assumersi la responsabi­lità dell’attacco In attesa di risolvere il rebus del rinnovo

- Di Nicola Berardino

L

a dedica è già pronta. Il prossimo gol di Dries Mertens sarà tutto per il piccolo Ciro. Ieri è nato il primo figlio dell’attaccante azzurro. La foto dell’abbraccio di Dries con la moglie Kat e Ciro Romeo da una stanza della Clinica Ruesch di Napoli si è subito diffusa via social. La lieta notizia era attesa e ha subito scatenato un’ondata di affetto e di auguri per l’attaccante belga entrato ormai nel cuore di Napoli e dei tifosi azzurri. Il nome scelto per il figlio è un atto di amore per la città. Negli anni “Ciro” è diventato il soprannome di Mertens, per sottolinea­rne la sua napoletani­tà. Ora all’anagrafe c’è effettivam­ente un Ciro Mertens, napoletano doc sin dalla nascita.

Missione speciale

L’attaccante del Napoli ha già scelto la data per il gol da dedicare al piccolo Ciro. Non può aspettare. Mertens ha puntato la trasferta di domenica a Bergamo. Contro l’Atalanta, un faccia a faccia d’alta quota, in missione speciale. Per dare più forza al sogno scudetto. Che è la cornice più bella possibile da mettere ai suoi otto anni con la maglia del Napoli. Ci crede Dries al progetto tricolore coltivato con tenacia e serietà sotto la guida di Spalletti, E domenica, alla ripresa del campionato, l’esame di Bergamo è tra i più difficili per gli azzurri. Sarà ancora una volta nel segno dell’emergenza: nell’assetto titolare, peseranno le squalifich­e di Osimhen e Rrahmani,

come anche l’infortunio di Di Lorenzo. Ma conterà pure il rientro da titolare di Mertens.

Leader Per capire quanto possa contare nel Napoli di Spalletti il carisma e la personalit­à del bomber belga anche senza il posto fisso da titolare basta riprendere una scena dopo l’intervallo della gara con l’Udinese, l’ultima giocata: Mertens stava per subentrare ma prima del via si è preoccupat­o di incoraggia­re uno per uno i compagni di squadra. Il gol di svantaggio doveva diventare una leva per riportare il Napoli alla vittoria in casa. Ha caricato particolar­mente Osimhen, “prevedendo­gli” il ritorno al gol al Maradona. La doppietta del nigeriano ha rilanciato l’entusiasmo attorno al Napoli. Ed è stata architetta­ta attraverso il lavoro di Mertens, da apripista della manovra verso l’area. Il cartellino giallo preso nel finale farà saltare a Osimhen la sfida con l’Atalanta visto che era diffidato. Al suo posto ci sarà dal 1’ Dries Mertens. Terminale del gioco d’attacco di Spalletti sia nella formula con il 4-3-2-1 sia in quella col 4-3-3. Per il belga, 35 anni a maggio, non c’è differenza. All’andata segnò il secondo gol quello del provvisori­o vantaggio napoletano prima che l’Atalanta infilasse l’unodue per il 3-2 conclusivo. Sono cinque i gol segnati ai nerazzurri: uno decise il colpaccio (1-0) di Bergamo nel campionato 2017-18, quello del secondo posto con Maurizio Sarri. Domenica prenderà il posto di Osimhen, come all’andata quando il nigeriano era stato appena operato.

Obiettivo

Il re del gol della storia del Napoli (144) inseguirà a Bergamo un gol speciale. Da dedicare al piccolo Ciro. Come anche al sogno scudetto del Napoli. Vuol mettere la sua firma nello sprint per il titolo tricolore tanto inseguito con la maglia del Napoli. Vuol dare uno splendore particolar­e a quello che sarà il suo ottavo gol in questo campionato. Perché tutto si racchiude nel presente di questo periodo. Il suo contratto è in scadenza. Il rinnovo appare incerto. O comunque la questione potrebbe slittare verso il finale di stagione. Con la linea del Napoli di riduzione degli ingaggi, la somma attuale di 4,5 milioni di euro all’anno dovrà essere ridiscussa. Anzi, più direttamen­te, quasi dimezzata. Ma la forte volontà di Mertens di non lasciare Napoli potrebbe essere decisiva. Soprattutt­o adesso che in casa c’è un tifoso azzurro in più. Napoletano di nascita, di nome, Ciro, e di cuore, come quello di un Mertens.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy