NUOVO VERTICE PER PAUL0 OGGI I NERAZZURRI PRONTI A SCOPRIRE LE CARTE Dybala-Inter co Ntatto
Previsto un incontro tra i dirigenti del club e lo staff della Joya per preparare l’assalto: si discute di ingaggio e durata del contratto
Un contatto iniziale, che in questi momenti di lunga attesa è già più di qualcosa. Un contatto reale, non per mettere la parola fine al tormentone, ma per andare avanti insieme con la stessa sintonia di sempre: in fondo in fondo c’è sempre stato discreto feeling tra Paulo Dybala e l’Fc Internazionale. Oggi il lento avvicinamento della Joya verso Milano vedrà un nuovo passettino in avanti: dopo tempo lo staff del giocatore riparlerà con l’Inter, che ha scelto proprio l’argentino per superare lo shock scudetto. Risentirsi dopo tempo serve a tutte le parti in commedia per fare il punto su una trattativa che, di fatto, non è ancora partita, ma in fondo è come se lo fosse. Un po’ perché l’apprezzamento di tutta l’Inter nei confronti dell’ormai ex juventino è totale, esibita alla luce del sole, e un po’ perché la Joya argentina ha già fatto sapere a chi di dovere di gradire la destinazione. Sono cadute da tempo le remore iniziali sul passaggio diretto Juve-Inter, due entità non proprio vicine spiritualmente. Anzi, dopo aver trasformato il prato dello Stadium in una valle di lacrime, Paulo è carico per iniziare una nuova avventura in un’altra grande del nostro calcio: l’Italia per Paulo è per davvero casa, mai vorrebbe mollarla. A Torino aveva trovato una dimensione tranquilla, senza eccessi, ma negli anni ha apprezzato anche il dinamismo di Milano, che tanto piace a Oriana, la sua compagna star del pop latino.
Visto da Paulo Al momento Dybala si trova a Bilbao dove fatica con l’Albiceleste a Lezama, nel centro dell’Athletic: c’è da preparare la supersfida Italia-Argentina dell’1 giugno a Wembley. La buona compagnia non manca, visto che ad accompagnarlo durante il viaggio verso il ritiro c’erano, tra gli altri, anche Joaquin Correa e Lautaro Martinez: impensabile che le chiacchiere non siano finite lì, sul futuro prossimo che potrebbe vederli tutti insieme con la stessa maglia, dentro a un attacco a trazione argentina. Proprio la coppia Joya-Lautaro è di quelle che solleticano gli appetiti e fanno fantasticare i tifosi, ma nella testa di Inzaghi rappresentano un’opportunità per elevare la batteria offensiva: per caratteristiche, quei due si completano alla perfezione, sembrano due metà della stessa mela. Già lunedì sera, nell’amichevole solidale di Eto’o a San Siro, Paulo ha pure capito quanto il popolo nerazzurro sia pronto a spellarsi le mani per lui. Visto dall’ottica di Dybala, il contatto di oggi tra i suoi uomini di fiducia e lo stato maggiore interista serve, soprattutto, per mettere un punto fermo nella partita: l’argentino è pronto a un’attesa tattica, al netto sempre di possibili altre offerte di big estere, che al momento però non si vedono. Insomma, d’accordo con il suo agente e amico di famiglia Jorge Antun, Paulo aspetterà il giusto l’Inter di Beppe Marotta: proprio l’a.d. nerazzurro è l’uomo che lo aveva svezzato quando arrivò picciriddu da Palermo. La squadra di Simone, poi, è una meta funzionale sia dal punto di vista tecnico che delle ambizioni: gioca la Champions League e ha tutto per ritentare l’assalto al campionato sfuggito sul più bello.
Visto dall’Inter Il titolo appena vinto dai cugini, quel pullman
La strategia
La chiacchierata non sarà risolutiva, ma serve per sondare il terreno con l’argentino
indiavolato in giro per Milano, la città di colpo vestita di rosso e nero: gli ultimi giorni hanno convinto il presidente Steven Zhang dell’importanza strategia del colpo Dybala per far cambiare l’aria. Serve alla squadra e anche al club per ritrovare centralità sul palcoscenico. Per questo, della Joya si è parlato nel vertice con il tecnico di martedì: la decisione di spingere, in fondo, è stata partorita là. I dirigenti, però, non possono ancora accelerare come vorrebbero, anche perché prima c’è del lavoro da fare in uscita, soprattutto con i due cileni. Vidal va accompagnato alla porta (ha un accordo con i brasiliano del Flamengo), mentre su Sanchez c’è da trovare un incastro per la buonuscita. In ogni caso, l’addio alla coppia porterebbe un risparmio lordo vicino ai 20 milioni. Già nelle intenzioni, la chiacchierata di oggi non sarà comunque risolutiva, ma almeno serve per mettere le carte sul tavolo. E iniziare a ragionare sull’ingaggio e la durata del contratto. Prima del dietrofront della Juve, Dybala a ottobre 2021 aveva già trovato un accordo per un rinnovo bianconero da 8 milioni più 2. Tantissima acqua è passata sotto ai ponti da allora e il mondo attorno a Paulo sa che ci si dovrà accontentare di molto meno: l’offerta nerazzurra, che verrà presentata a tempo debito, dovrebbe spingersi fino a 7 compresi di bonus. Tanti secondo i nuovi standard nerazzurri, ma Suning lo sa: il futuro passa dalla Joya e inizia (anche) oggi. 4’12”