Milano, torna Melli nella “classica” con Sassari
Messina: «Nicolò avrà un minutaggio limitato». Bucchi: «Abbiamo slancio e fiducia». Gara-1 alle 19 al Forum
Se Virtus-Tortona è una sfida inedita nei playoff, Milano-Sassari è una classica dell’ultimo decennio. Nel 2011 la neopromossa Dinamo uscì ai quarti contro l’Olimpia che in panchina aveva Dan Peterson dopo l’esonero di Piero Bucchi. Da allora altri tre incroci in semifinale: nel 2014 con il successo di Milano poi scudettata, nel 2015 con la vittoria della Dinamo di Meo Sacchetti (oltre agli attuali David Logan e Jack Devecchi) poi scudettata, nel 2019 con la Sassari di Gianmarco Pozzecco che, con il fattore campo sfavorevole, passò con un netto 3-0 poi perse la finale contro Venezia. Incroci tra squadre e uomini che oggi alle 19 si ritrovano al Forum per gara-1 (diretta Eurosport 2, Rai Sport e in streaming su Discovery +).
Qui Milano Dopo oltre un mese, Milano ritrova Nicolò Melli che si è infortunato a un polpaccio in gara-1 dei quarti di Eurolega. «Abbiamo la possibilità di recuperarlo - ha detto Ettore
Messina - sia pure con un minutaggio fortemente limitato, e questa per noi è una bellissima notizia». Melli ha svolto solo tre allenamenti. La sua presenza potrebbe far preferire Kaleb Tarczewski a Ben Bentil nel turnover degli stranieri visto che Sassari, soprattutto con Miro Bilan, si appoggia molto sotto canestro. «Sarà una semifinale difficile in cui per imporci dovremo esprimerci a un livello molto alto sia in attacco che in difesa», ha detto Messina. La Dinamo, nella serie contro Brescia, ha segnato 96 punti di media, più di tutte le squadre nei playoff. L’Olimpia si conferma la squadra con la difesa più efficace: nei quarti ha concesso 68,7 punti di media a
Reggio Emilia, dopo i 71,8 subiti in stagione regolare.
Qui Dinamo Sassari è l’unica ad aver raggiunto le semifinali sovvertendo il fattore campo. «Sappiamo tutti che valore e che potenziale ha Milano - ha detto Bucchi - sarà una sfida difficile ma ci arriviamo con lo slancio e la fiducia delle tre vittorie con Brescia. È semplice trovare la motivazione per chi gioca una semifinale. È bellissimo per tutti aver modo di confrontarsi con Milano. Ogni giocatore sarà pronto a dare il massimo».