DIAVOLO Milan, Sanches su
Dalla cessione del norvegese ecco 12 milioni da investire per il portoghese: è il primo dei tre colpi della lista di Maldini ALL’ASSALTO DEL GIOIELLO DEL LILLA LO FINANZIERÀ... HAUGE
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vissero tutti felici e vincenti. Vincenti, il Milan e Jens Petter Hauge lo sono diventati a quattro giorni di distanza: ha cominciato il norvegese il 18 maggio, vincendo l’Europa League con l’Eintracht, ha proseguito il Diavolo il 22, festeggiando il diciannovesimo scudetto della sua storia. Felici adesso lo sono tutti, e qualcun altro anche di più: perché da ieri Hauge è un giocatore dell’Eintracht a tutti gli effetti, e il riscatto esercitato dai tedeschi spinge Renato Sanches verso i rossoneri. I 12 milioni che entreranno nelle casse dall’affare Hauge, infatti, saranno reinvestiti per il centrocampista dal Lilla: sarà lui il primo dei colpi della “lista” di Maldini e Massara, d.t. e d.s. rossoneri.
Sconto Sanches è da tempo nel mirino del Milan, che ha provato a portarlo in rossonero già a gennaio senza riuscire a trovare un’intesa con i francesi. Ora però c’è tutto il tempo per chiudere, e per farlo a “buon mercato”: il Lilla non può più trattenere il suo gioiello in scadenza tra un anno. Ecco perché il Milan può arrivare a Sanches per 10-15 milioni: una cifra scontata rispetto ai 20 milioni richiesti dal Lilla a gennaio, che sarà finanziata dalla cessione di Hauge all’Eintracht.
Mi piace
Parallelamente al dialogo con il Lilla, Maldini e Massara hanno portato avanti in questi mesi il confronto con Jorge Mendes, agente di Sanches (e di Leao): le parti finora erano rimaste distanti perché la forbice tra domanda (circa 6 milioni) e offerta (4,5 milioni) era significativa, ma il discorso non si è mai interrotto e la sensazione è che si arriverà a un punto di incontro per due motivi. Primo, Sanches è il profilo individuato da tempo per sostituire Kessie in mezzo al campo: a quasi 25 anni, arriverebbe con l’esperienza e le caratteristiche tecniche giuste per imporsi da subito nel centrocampo di Pioli. Secondo, per il giocatore il Milan era la prima scelta già nei mesi passati e lo è a maggior ragione adesso che è tornato in cima al calcio italiano: «Il Milan è un grande club, storico», aveva detto Sanches nei mesi scorsi. E le sue idee non sono cambiate, anzi: quando ha potuto, l’ex ragazzo prodigio del Benfica (passato anche dal Bayern tra il 2016 e 2019, senza riuscire tuttavia ad affermarsi) ha strizzato l’occhio al Diavolo tra un like sui social e l’altro. L’ultima volta in occasione del 2-0 all’Atalanta del 15 maggio, nell’ultima partita interna della stagione: uno dei 73 mila tifosi in tribuna a San Siro, armandosi di nastro adesivo e pennarello, aveva trasformato la maglia numero 79 di Kessie in quella numero 18 di Renato Sanches,
e quando la foto ha fatto il giro dei social lo stesso Sanches ha dimostrato di apprezzare con un “mi piace”.
Colonia
A Milanello Renato ritroverebbe Maignan, compagno nel Lilla campione di Francia della stagione passata, e ovviamente Leao, collega nella nazionale portoghese di cui però è Sanches il veterano: a 19 anni, da titolare, ha vinto l’Europeo 2016 con Cristiano Ronaldo (il bilancio complessivo con il Portogallo è di 32 presenze e 3 gol). Se l’affare andrà in porto, diventerà il terzo calciatore del Lilla a vestire la maglia del Milan negli ultimi tre anni (proprio dopo Leao e Maignan), il quinto rossonero a sbarcare in Italia dalla Ligue 1 sotto la gestione di Maldini e Massara (ai già citati Leao e Maignan si aggiungono anche Ballo-Touré e Adli, acquistato l’anno scorso dal Bordeaux e rimasto in prestito ai francesi per una stagione). Niente male per aprire le danze del mercato da campioni d’Italia. 2’55”
L’ingaggio Con l’agente Mendes prosegue il dialogo sulle cifre: il giocatore vuole passare ai rossoneri