La Gazzetta dello Sport

KK via da Napoli?

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Xavi lo apprezza Il Chelsea lo tenta

Altro gigante della Serie A che piace in Premier è Kalidou Koulibaly, senegalese del Napoli, 30 anni, in scadenza l’estate prossima, con uno stipendio netto da 6 milioni all’anno, che De Laurentiis vorrebbe abbassare a 4. Il rischio forte è che vada via a parametro zero nel 2023. A meno che qualcuno non paghi adesso i 40 milioni chiesti dai partenopei. In Spagna dicono che piaccia molto a Xavi, tecnico del Barcellona della ricostruzi­one, club che però in questi anni non è dotato di molta liquidità, deve abbassare il monte stipendi. Pare che come i catalani pure il nuovo Chelsea di Todd Boehly abbia fatto arrivare al fresco campione d’Africa un’idea di accordo economico superiore a quella del Napoli, vicina ai 10 milioni di euro stagionali. Che succederà? Si accordano su un aumento di stipendio (molto improbabil­e) o si cede il senegalese? Anche il Psg del nuovo d.s. Luis Campos lo segue e resta alla finestra. In fondo KK è nato a Saint-Dié-des-Vosges, Francia orientale, fino a 21 anni ha vissuto fra lì e Metz, e ha giocato nella Under transalpin­a. Insomma, al Psg sarebbe di casa. E i francesi, secondo l’Equipe, hanno messo un gruzzolo da 80 milioni per il mercato, ampliabile a seconda delle eventuali vendite.

De Ligt e Bremer Classe e solidità per Ten Hag e Bayern

A Parigi piace pure de Ligt, come a Barcellona e a Manchester, sponda United. Sull’olandese, uscito infortunat­o nel match di Nations con il Galles, c’è una clausola monstre di 120 milioni di euro e scadenza giugno 2024. Potrebbe rinnovare di un anno, chiedendo però di abbassare la clausola a 70-80, prezzo più abbordabil­e per le big europee. Ten Hag l’ha fatto crescere nell’Ajax 2018-19, l’ha portato in semifinale di Champions, e allora disse di Matthijs: «Ora gioca come un top player, è un leader». Lo potrebbe richiamare allo United, farne il perno della difesa e magari de Ligt aiuterebbe a ridare sicurezza a Varane e Maguire. Viste le ultime frasi dello juventino («Il 4° posto delle ultime due stagioni non basta»), chissà che non gli venga davvero la tentazione di cambiare aria. Stimatissi­mo è il Muro per antonomasi­a, il torinista Gleison

Bremer, 25 anni, migliore difensore dell’ultima Serie A, re dei duelli aerei nei 5 top campionati europei, molto apprezzato dalle big italiane. Ma anche all’estero l’hanno seguito. Il Bayern, che ha perso Sule al Dortmund quest’anno, dopo Alaba nel 2021, ha solo Upamecano e Lucas Hernandez come centrali, e forse 50 milioni per il brasiliano, preso dall’Atletico Mineiro per 5,8 milioni nel 2018, li potrebbe spendere. Anche l’Arsenal si è interessat­o a Bremer, pur se ha i 24enni Gabriel Magalhães e White in ascesa, come il Tottenham e il ricco Newcastle. Che potrebbe sconvolger­e il mercato se decidesse di investire tutti i suoi milioni sauditi.

Il granata è il migliore difensore dell’ultima Serie A, premiato dalla Lega, e re dei duelli aerei nei cinque grandi campionati europei: una certezza dietro

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