Scatto Fiorentina Con Dubois spinta in più dalla difesa

n rinnovo di contratto quasi certo. La trattativa per il prolungamento (e adeguamento) del contratto di Italiano procede spedita come testimoniato anche dagli incontri di qualche giorno fa tra il manager del tecnico Fali Ramadani e i dirigenti viola. Si ragiona sulla base di un contratto fino al 2024 con opzione per la stagione successiva e un corposo aumento

U(a ora Italiano guadagna meno di un milione). Sistemata la burocrazia servirà poi dare le giuste garanzie tecniche in merito alla rosa che la Viola costruirà per una stagione piena di impegni. Servono diversi tasselli ed ogni reparto verrà toccato.

Idee Detto del centrocampo, con Grillitsch (’95) molto vicino all’approdo in viola nel caso in cui anche gli ultimi spiragli per riportare Torreira in viola si chiudessero definitivamente, i gigliati

si muovono anche per il terzino destro. Sempre in piedi la pista Dodò dello Shakhtar Donetsk, brasiliano classe ‘98 che però ha un prezzo piuttosto alto, partendo da una richiesta di 15 milioni. Piace anche il terzino destro del Lione Léo Dubois: classe 1994, francese, cresciuto nel settore giovanile del Nantes, Dubois ha le caratteristiche giuste (come gli altri profili) per inserirsi nel calcio di Italiano. Come dimostrato dalla stagione di Odriozola si cerca un terzino bravo a difendere e bravissimo ad attaccare. Dubois come Dodò ha gamba, tecnica e resistenza. Poi spazio agli estremi. Per la porta sempre calda la strada che porta a Gollini (chissà che l’emoticon con gli occhi a cuore messo sui social dal portiere nei giorni scorsi nella foto del Ponte Vecchio possa essere un indizio di mercato), validi i nomi di Vicario e Meret. Davanti piace, e molto, Pinamonti (Monza però all’assalto dell’interista): sulla lista anche Joao Pedro e Milik.