Summit Cremonese Per l’attacco fari su Brunori e Kaio Jorge
Da domani il mercato della Cremonese entrerà nel vivo. Il nuovo allenatore Massimiliano Alvini si metterà a un tavolo con il consulente strategico Ariedo Braida e con il direttore sportivo Simone Giacchetta per cominciare a stilare un elenco di giocatori da portare a Cremona. In questo momento la Cremonese ha l’obiettivo di portare a casa il maggior numero dei giovani in prestito della passata stagione. Rimangono aperti i contatti con la Juventus per il centrocampista Fagioli e il trequartista Zanimacchia, con l’Atalanta per il difensore Okoli (e anche per il portiere Carnesecchi fermo per infortunio), con il Sassuolo per il terzino Sernicola. La società lombarda sta anche cercando di spingere sul Napoli per un ritorno del centrocampista Gaetano.
In entrata Questi giovani, tutti titolari in una stagione di Serie B che si è conclusa in modo trionfale con la promozione, hanno espresso il loro gradimento per un’altra stagione con la maglia grigiorossa, la prima della loro carriera nella massima categoria. Da Perugia il nuovo tecnico potrebbe portare il portiere argentino Leandro Chichizola, il difensore Filippo Sgarbi e l’attaccante Manuel De Luca (che però è di proprietà della Sampdoria), ma l’asse CremoneseAtalanta-Juventus si potrebbe attivare per parcheggiare qualche giocatore nella squadra neopromossa. I nomi che circolano sono quelli degli attaccanti bianconeri Kaio Jorge e Luigi Brunori e del nerazzurro (una suggestione) Josip Ilicic. Confermato l’interesse per l’esterno destro tedesco di origine turca Onur Bulut, che ha giocato in Superlig con il Kayserispor.
Esperienza Per la difesa chiesto Vlad Chiriches al Sassuolo ma piace anche Riccardo Fiamozzi dell’Empoli. La società guarda anche all’esperto difensore serbo Ivan Radovanovic della Salernitana, un giocatore che può ricoprire più ruoli. Interesse per il centrocampo su Edoardo Bove della Roma e per l’attaccante del Monaco in forza al torino Pietro Pellegri, due giocatori nazionali Under 21 che non trovano spazio nelle loro squadre. Braida e Giacchetta comunque stanno guardando molto il mercato esterno. Non è escluso che la società peschi nei campionati danese, tedesco e spagnolo.
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