La Gazzetta dello Sport

Steven torna in città e annuncia il rinnovo di Inzaghi fino al 2024

Il rientro dagli Usa entro la settimana Il tecnico guadagnerà 5,5 milioni all’anno

- Di Vincenzo D’Angelo

Quando il presidente Steven Zhang torna in Italia, c’è sempre qualcosa di importante che bolle in pentola. E la tradizione verrà confermata anche questa volta: Zhang è atteso a Milano entro fine settimana, di rientro dopo un periodo passato negli Stati Uniti, e nell’agenda della prossima settimana sono subito previsti fuochi d’artificio. Il presidente, infatti, annuncerà ufficialme­nte il rinnovo del tecnico Simone Inzaghi (trovato da tempo), che si legherà all’Inter fino al 2024, con opzione per una ulteriore stagione, a 5,5 milioni. Il giusto premio per il lavoro svolto e per i risultati ottenuti: certo, Steven ha sognato fino all’ultima giornata di poter celebrare il tripletino tutto italiano, con scudetto-bis, Coppa Italia e Supercoppa. Si è “dovuto” accontenta­re solo delle coppe, ma ha avuto modo di vedere e capire quanto Simone sia entrato pienamente nel progetto nerazzurro e quanto sia stato in grado di conquistar­e il cuore di giocatori e tifosi.

Accanto alla squadra Missione non semplice dopo il biennio di Conte, che è stato fondamenta­le per riportare l’Inter sul tetto d’Italia e reinserire all’interno dello spogliatoi­o una mentalità vincente. Con Conte, Zhang è diventato il primo presidente straniero a vincere in Italia e quello scudetto è stato solo il primo passo: Steven è ambizioso, perfezioni­sta, uno attento a ogni particolar­e. Dopo mesi passati lontano dalla squadra, è rientrato in Italia a inizio gennaio, in tempo per assistere al primo trofeo dell’era Inzaghi, quello che ha definitiva­mente sancito il ritorno dell’Inter a grandi livelli: battere

ancora la Juve dell’amico Andrea Agnelli ha dato a Zhang l’esatta percezione di quanto squadra e club abbiano fatto un ulteriore passo avanti nelle gerarchie del nostro calcio. Doveva fermarsi per un mesetto, non ha più lasciato Milano fino alla fine della stagione. Voleva stare vicino alla squadra, far sentire la sua presenza nel momento più delicato della volata scudetto. E si è tolto pure la soddisfazi­one di vedere di persona la sua Inter espugnare il tempio sacro di Anfield in Champions. Quell’1-0 a Liverpool non è valso il passaggio ai quarti, ma ha avuto un peso fondamenta­le anche nella scelta di andare avanti con Inzaghi: Zhang vuole che l’Inter si assesti nella top 10 dei club in Europa, dopo Anfield

ha capito che la strada è quella giusta.

Ambiziosi Il rapporto con Inzaghi è stato subito speciale: Steven e Simone sono sempre in contatto e si scambiano quotidiana­mente messaggi. È successo a inizio stagione, quando il numero uno nerazzurro era in Cina, lontano dalla sua Inter. E la tradizione è rimasta intatta anche una volta rientrato in Italia. Zhang si fida di Inzaghi e il rinnovo è lì a testimonia­rlo: i due si assomiglia­no, sono ambiziosi e vincenti. E insieme puntano a centrare lo scudetto della seconda stella.

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GETTY Sorrisi Steven Zhang, 30, e Simone Inzaghi, 46 con la Supercoppa

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