Squillo Lyles: vola a 19”61 Sui 200 soltanto Bolt è stato più continuo di lui
Noah Lyles vola. Il 25enne velocista statunitense, bronzo olimpico sui 200 a Tokyo e oro ai Mondiali di Doha 2019 su 200 e 4x100, a New York ha corso il mezzo giro in 19”61 (vento +1.3 m/s). Si tratta del secondo crono mondiale stagionale sulla distanza, a 12/100 dallo stupefacente 19”49 firmato il 30 aprile a Baton Rouge dal 18enne Erriyon Knighton. Per Lyles è anche il terzo tempo in carriera, peggiore solo del 19”50 che gli permise di vincere a Losanna nel 2019 e del 19”52 della passata stagione a Eugene. Lyles è tra gli interpreti dei 200 più consistenti di sempre. Se si prendono i suoi migliori 10 tempi, il più lento è 19”74: la media di queste dieci prestazioni è di 19”64. Meglio di lui nella storia ha fatto solo Usain Bolt: oltre al record del mondo, 19”19 del 20 agosto 2009 ai Mondiali di Berlino, il giamaicano ha corso per dieci volte la distanza sotto i 19”63, con una media sulle prime 10 prestazioni di 19”47. Tra le donne, la più veloce a New York è stata Sha’Carri Richardson: 22”38 (+1.7), sua miglior prestazione 2022. Dopo il 10”64 (ventoso) sui 100 ai Trials Usa 2021, la Richardson aveva dovuto saltare i Giochi di Tokyo per aver assunto cannabis. Intanto stasera, ai Paavo Nurmi Games di Turku, in gara 11 azzurri, tra cui l’ottocentista Bellò, la martellista Fantini, gli ostacolisti Dal Molin e Bogliolo e l’altista Vallortigara.