Ecco le 32 nazioni per il Qatar Brasile favorito poi l’Europa
Ultimi pass per Australia e Costa Rica. Neymar e soci lanciati, Francia e Spagna dietro, Messi chance finale
Iacopo Iandiorio
Con la qualificazione della Costa Rica ieri il quadro delle 32 di Qatar 2022 è finalmente completo. Per chi se le fosse perse, le ultime “arrivate” sono state il Galles (nel playoff con l’Ucraina), a un Mondiale dopo ben 64 anni, l’Australia (l’alto ieri, superando il Perù ai rigori) e appunto ieri i Ticos.
Seleção n.1 A 159 giorni dal via, il 21 novembre, poco più di 5 mesi, all’Al Thumama Stadium di Doha con Senegal-Olanda alle 13 ora locale (le 11 italiane), si può fare un bilancio dello stato di forma delle candidate al titolo della 22a Coppa del Mondo. Intanto per il ranking Fifa la n.1 è il Brasile di Tite, imbattuto da 13 partite, dalla finale di Coppa America del luglio 2021 persa al Maracanà con l’Argentina. La difficoltà nel giudicare la squadra di Neymar e soci è data dal fatto che da 3 anni la Seleçao non affronta una nazionale europea, dal marzo 2019 (40 gare!), quando vinse 3-1 con la R. Ceca. Nelle qualificazioni il Brasile ha chiuso imbattuto in 17 match, vincendone 14, e pareggiando in Argentina, mentre il match di ritorno è ancora da disputare, sospeso. Pure i bookmakers danno la Verdeoro a 4,5-5 a 1, la puntata vincente più bassa, quindi la favorita. Ma la Serbia di Vlahovic, Mitrovic (8 reti) e Tadic, 6 assist (che ha mandato Ronaldo agli spareggi), e la Svizzera, che ha eliminato l’Italia, sono avversari pericolosi. E se si finisce secondi nel girone G, ecco che incombe CR7 da quello H. L’ultima amichevole, vinta 1-0 col Giappone, ha offerto un’idea delle difficoltà che i vari Vinicius, Paquetà, Jesus e Raphinha incontreranno.
Sorpresa? Sempre i bookies danno Inghilterra e Francia al 2° posto, con 6 a 1. Southgate, vice campione d’Europa, ha in Kane 12 gol nelle qualifiche, n.1 europeo con Depay – la punta di diamante. Per la Fifa gli inglesi sono quinti, hanno vinto il gruppo davanti alla Polonia di Lewa (9 gol), in Qatar avranno il derby col Galles ma la strada per i quarti pare facile. I Bleus di Mbappé, campioni in carica, hanno un attacco da fantascienza con Benzema, Griezmann (6 gol nelle qualifiche), il prolifico Nkunku del Lipsia (35 centri in stagione), sono terzi nel ranking, ma la Nations (2 pari e 2 ko finora) ha mostrato qualche crepa fra difesa e centrocampo, i giovani Kamara e Guendouzi appaiono inesperti, e in Qatar hanno l’ostica Danimarca nel gruppo, una nazionale in ascesa. Potrebbe fare come la Croazia del 2018, d’altronde già a Euro 2020 è andata vicino alla finale, ha recuperato Eriksen, è all’11° posto della classifica Fifa, per gli scommettitori è al 10°, 28 a 1, e in Nations sta dominando il girone con Francia e Croazia.
Per i bookies dopo il podio ecco un altro terzetto con forti chance di titolo: Spagna (8 a 1), Argentina (8 a 1) e Germania (11 a 1). L’ordine per il ranking è al contrario: la Seleccion di Messi è quarta, quella di Luis Enrique settima, la Mannschaft n.12. La Spagna ha sofferto la Svezia nel suo girone, in attacco è leggerina – Ferran Torres a 4 gol, è stato il suo bomber, Morata e Sarabia a 2 -, fra le prime europee è quella che ha segnato di meno (15 reti), però è stata finalista dell’ultima Nations e ha tanti giovani talenti, da Ansu Fati a Gavi, da Pedri a Yeremi Pino, in crescita. In Qatar ha il difficile scoglio della Germania nel girone, finendo dietro beccherebbe subito agli ottavi o il Belgio di De Bruyne e Lukaku (altra outsider di lusso) o la Croazia di Modric e Brozovic, vecchietti sì, ma temibili e terribili. Alternativa che resta anche in caso di vittoria del proprio girone. Più avanti per loro comunque ci sarebbero Brasile e Portogallo.
La serie di Leo Anche l’Albiceleste, come il Brasile, è da quasi 3 anni che non affronta un team europeo, a parte l’ultimo match con l’Estonia, improponibile come vero test: dall’amichevole di ottobre 2019 a Dortmund, 2-2 con la Germania. Poi ha vinto la Coppa America 2021 e la Seleccion di Scaloni ha messo di fila 33 gare senza ko, 22 successi; non cade da luglio ’19, semifinale del torneo continentale. Con l’Italia nella Finalissima ha mostrato tutto il suo potenziale: non solo Messi, ma dietro a Lautaro Martinez prima punta intoccabile, girano Di Maria, Lo Celso, e in alternativa Dybala, Papu Gomez, i due Correa, Nico Gonzalez, Julian Alvarez e Ocampos. Anche la difesa è solida, con Otamendi e Romero centrali, Molina e Tagliafico in fascia. Insomma, in Qatar ci sarà da divertirsi. Peccato proprio che l’Italia non ci sia...