Ecco la vacanza-lavoro In villa per prepararsi al rientro
Zlatan ha affittato una casa vicino al mare dove starà con la famiglia L’obiettivo è tornare ad allenarsi a Milanello con il nuovo contratto
Il ritiro di Ibra comincerà prima di quello del Milan: c’è un ginocchio da rimettere in condizione e non c’è tempo da perdere. E così, quando i compagni si alleneranno a Klagenfurt, nella seconda metà di luglio, Zlatan avrà già lavorato duro... in vacanza. Perché questo è il piano di azione dello svedese: il quartier generale per la riabilitazione del ginocchio sinistro, operato e ricostruito in artroscopia lo scorso maggio, a scudetto appena conquistato, sarà una villa vicino al mare. Luogo rigorosamente top secret e super blindato – qualcuno ipotizza la Sardegna – dove poter conciliare ferie e terapie. Con Ibra ci saranno ovviamente Helena, la sua compagna, e i figli Maximilian e Vincent, ma anche il suo preparatore di fiducia. Per spezzare la routine delle terapie e godersi il sole dell’estate insieme ai propri cari, lo svedese si concederà qualche giro in barca, come del resto era successo anche l’estate passata: allora Zlatan si tuffava con il ginocchio fascia
Vincente to al grido di «We fly», stavolta sarà più difficile rivedere le stesse scene, il recupero prevede la massima cautela.
Dalla villa a casa Ibra
Con la stessa cautela, lo svedese e il Milan affronteranno l’argomento rinnovo, anche se le premesse sono le stesse da entrambe le parti: l’intenzione è di andare avanti insieme fino a quando Ibrahimovic continuerà a giocare, e il club lo aspetterà per l’inizio del 2023, periodo previsto per il rientro in campo. Nel frattempo, probabilmente, il gigante avrà già prolungato di un altro anno il contratto in scadenza tra due settimane: si partirà da uno stipendio base simbolico, che potrà crescere attraverso i bonus una volta che Ibra avrà ripreso a giocare. In agenda non ci sono appuntamenti programmati per un incontro con i dirigenti (anche perché Maldini e Massara, d.t. e d.s. rossoneri, sono in attesa di rinnovare i propri contratti in scadenza a fine mese, proprio come quello di Ibra), ma l’obiettivo è chiaro: se non ci saranno intoppi, il totem firmerà e traslocherà presto dalla villa a Milanello, dove proseguirà il percorso di recupero. E si sentirà di nuovo a casa: come ha ricordato lo stesso Zlatan sui social, si scrive Casa Milan, si legge Casa Ibra.