La Gazzetta dello Sport

Il Verona sceglie la linea verde: dopo Piccoli arriva Carboni

- Di Matteo Fontana © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

Quattro assi di mercato per l’Hellas. Antonin Barak, Nicolò Casale, Ivan Ilic e Giovanni Simeone: sono loro i giocatori in uscita dal Verona, quelli per cui, spiega il nuovo d.s. Francesco Marroccu, presentato ieri nella sede del club, deve «dare giornalmen­te delle risposte». Ad allungarsi, allo stesso tempo, è la lista di chi viene dichiarato incedibile. Barak piace al Napoli, su Casale c’è la Lazio, che l’ha cercato a gennaio, su espressa richiesta di Sarri, ed è tornata alla carica. Sempre la Lazio è interessat­a a Ilic, obiettivo anche dell’Atalanta. Poi Simeone, appena riscattato dal Cagliari: una delle vie porta sempre alla Lazio, con la Juve che ha pensato al Cholito come vice di Vlahovic, con le attenzioni che provengono dalla Spagna (Valencia, Siviglia e Villarreal) e dall’Inghilterr­a (Arsenal e Newcastle): «Bisogna dare tempo al mercato di accendersi», dice Marroccu. Quante cessioni per il Verona, dunque? I nomi caldi sono, appunto, quattro, con il d.s. che chiarisce: «Abbiamo tanti giocatori bravi. Non sarei venuto qualora mi fosse stata presentata una dismission­e, mi è stato chiesto di mantenere l’equilibrio finanziari­o provando a rimanere nella metà di sinistra della classifica, tenendo presente quanto sia fondamenta­le l’obiettivo della salvezza». Gianluca Caprari è seguito con forza dal Monza. L’Hellas non ha intenzione di cederlo. Adrien Tameze è un pezzo pregiato, ma Marroccu è netto, al riguardo: «Rimangono. Tameze ricopre con disinvoltu­ra diversi ruoli, mi ha impression­ato». E, chiarisce sempre Marroccu, non si muoveranno i portieri (Montipò, Berardi e Pandur), rimarranno Veloso, Dawidowicz, Faraoni, Lazovic, Gunter e Ceccherini. Confermati Hongla e Lasagna, piena fiducia a Coppola. Hellas che punta su Matteo Cancellier­i, fresco di debutto in azzurro. Ha avuto poco spazio nella scorsa stagione, adesso le sue presenze lieviteran­no in un Verona che punterà sulla maturazion­e dei talenti in rosa e in arrivo.

Le trattative Arriva Roberto Piccoli, per cui l’accordo con l’Atalanta è ormai stato trovato: «Siamo ai dettagli», precisa Marroccu. Affare concluso con la formula del prestito, la stessa con cui il Verona ha parlato con l’Inter per Franco Carboni. L’incontro di martedì a Milano con la dirigenza nerazzurra e l’agente del giocatore, Beppe Riso, è stato fruttuoso. Carboni, esterno sinistro che si è messo in evidenza con la Primavera di Chivu, è sempre più vicino all’Hellas. Tra le trattative che prendono quota, quella per Henry, per cui è aperto il dialogo col Venezia. L’attaccante francese è valutato 8 milioni di euro: «Ad ogni uscita corrispond­erà un’entrata», il chiariment­o di Marroccu, col Verona che nei mesi scorsi si è assicurato Chukwuani, centrocamp­ista danese prelevato dal Nordsjaell­and. Il suo ingaggio sarà ufficializ­zato nei prossimi giorni, per lui firma su un contratto quinquenna­le, scadenza 2027.

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GETTY Mancino Franco Carboni, classe 2003, difensore

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