Italia d’assalto agli Europei Volpi, Errigo e Curatoli prime carte da medaglia
(mara) La prima cartina di tornasole del nuovo corso chiama la scherma azzurra all’appuntamento con gli Europei, da oggi a mercoledì ad Antalya, in Turchia, a 10 mesi dai Giochi di Tokyo, i primi senza ori per l’Italia dallo zero di Mosca ‘80. In mezzo ci sono stati 40 podi e convincenti prestazioni in Coppa del Mondo, soprattutto nel fioretto. Ma questo è il primo evento con in palio medaglie e l’interesse è di tutt’altro tenore, anche in chiave Mondiali, al Cairo dal 15 al 23 luglio. L’Italia schiera la miglior formazione possibile, col solo Gigi Samele costretto all’ultimo momento al forfeit per l’odierno torneo individuale: il due volte argento olimpico della sciabola spera di recuperare almeno per la gara a squadre di lunedì. Per il resto sono tutti presenti, compresi i quattro fiorettisti che l’oro europeo lo hanno già vinto: Giorgio Avola (2011), Daniele Garozzo (2017), Alessio Foconi (2019) e Arianna Errigo (2016 e 2017). La brianzola, che grazie anche al lavoro col c.t. Cerioni è in risalita tecnica e mentale dopo le delusioni olimpiche, proprio oggi proverà a centrare il tris. Con lei, in pedana, la favorita Alice Volpi, vincitrice delle prime tre gare di Coppa del Mondo della stagione, Francesca Palumbo e Martina Favaretto. Nella sciabola, invece, il posto di Samele l’ha preso Giovanni Repetti, che si unisce al leader Luca Curatoli e agli altri due debuttanti Michele Gallo e Pietro Torre. Domani toccherà a spadiste (Fiamingo, Santuccio, Isola, Navarria) e fiorettisti (con l’osservato speciale Tommaso Marini ad affiancare Foconi, Garozzo e Avola); domenica sciabolatrici (Battiston, Passaro, Criscio, Gregorio) e spadisti (Santarelli, Di Veroli, Vismara, Cimini). Da lunedì i tornei a squadre. Intanto ieri Genova si è assicurata l’edizione 2025.