Arriva il rilancio: un anno a 7 milioni Ora c’è ottimismo sul sì del Fideo
La Signora va incontro all’argentino: un anno di contratto e opzione al giocatore per il secondo. Accordo entro lunedì?
Il Rosario Central e la Juventus sono state per oltre un secolo due rette parallele, destinate a non incrociarsi mai: nessuna gara ufficiale disputata, nessun giocatore memorabile in comune. In questa estate, qualcosa è cambiato: da una parte Carlos Tevez, gloria bianconera e recentemente visto alla Continassa per studiare i metodi di allenamento, sarà il prossimo allenatore dei rosarini. Dall’altro il promesso ritorno al club delle origini di Angel Di Maria, per la stagione 2023-24, è stato il principale ostacolo alla trattativa con i bianconeri. Il Fideo ha voglia di casa, lo si vede anche dalle vacanze argentine che sta vivendo in questi giorni, circondato dai vecchi amici di sempre: da quel progetto non transige.
La scelta Però la Juve adesso potrebbe aver superato l’ostacolo: se la sua prima offerta era per un biennale, in modo da poter sfruttare il Decreto Crescita, negli ultimi giorni ha deciso di venire incontro alle richieste dell’argentino e dei suoi agenti. Dopo un primo ultimatum andato a vuoto, le parti si sono di nuovo parlate. Massimiliano Allegri considera l’esperienza, la classe e le caratteristiche tecnico-tattiche del Fideo decisive per il suo progetto, il club sa che un’alternativa dello stesso livello non si trova fra gli svincolati, ma solo con soluzioni in cui bisogna pagare il cartellino. I fondi però non sono immediatamente disponibili, lo saranno solo in caso di cessioni remunerative che al momento faticano a concretizzarsi.
Il rilancio Così il responsabile dell’area sportiva Cherubini ha avuto il via libera dalla proprietà per venire incontro alle richieste di Di Maria e riformulare l’offerta. Il rilancio Juve consta di un solo anno di contratto (come da richieste) a 7 milioni netti e sicuri (non legati a bonus). La proposta ufficiale comprende anche un’opzione per un secondo anno a favore del giocatore, che potrà farla scattare nel caso ritenga che il Rosario Central possa aspettare. È stata ufficialmente recapitata all’agente Lisandro Pirosanto e potrebbe aver colto nel segno: intorno a tutto l’affare ora c’è un certo ottimismo.
La risposta La Juventus ha fondamentalmente quasi pareggiato la proposta del Barcellona, che però ha una problema non da poco: è solo sulla parola e non può diventare ufficiale in tempi stretti, per i noti guai economici dei blaugrana, che in base al regolamento della Liga devono vendere e ridurre i debiti prima di poter tesserare chicchessia. A Torino invece sono disposti a chiudere subito e a questo punto sono molto più fiduciosi di poterlo fare. Non ci sono scadenze programmate, ma ci si aspetta una risposta definitiva a giorni: se non nel weekend, almeno nei primi giorni della prossima settimana. A quel punto Allegri potrebbe contare su una seconda nuova stella dopo Pogba. E Juventus e Rosario Central potrebbero avere anche un giocatore (e non uno qualsiasi) in comune.
Rivali Pareggiata l’offerta del Barça, che però è “virtuale”: il loro mercato al momento è bloccato