Il muro Vasquez è il primo colpo della Cremonese
La Cremonese ha piazzato il primo colpo di mercato per la stagione del ritorno in Serie A, dopo un’assenza di 26 anni. Si tratta del difensore della nazionale messicana Johan Vasquez, che dunque continuerà a giocare nel massimo campionato italiano dopo aver terminato la sua avventura al Genoa, con la retrocessione. Il centrale, classe 1998, arriva sotto il Torrazzo con la formula del prestito oneroso (500 mila euro) e diritto di riscatto fissato a 10 milioni. Se si concretizzasse l’acquisto del suo cartellino da parte del club lombardo sarebbe un’importante plusvalenza per il Genoa, che lo scorso gennaio l’aveva riscattato dai Pumas messicani per circa 4 milioni, compreso il mezzo milione pagato per il prestito oneroso.
Il ruolo giusto Vasquez, nonostante l’epilogo non felice, è stato protagonista di una buona stagione nel Grifone, in cui è stato titolare per 27 partite su 35 convocazioni. Ed è andato anche in rete una volta, nel 2-2 casalingo contro il Sassuolo, proprio nella partita di esordio in campionato. Decisiva nella conclusione dell’affare la volontà del calciatore, anche in vista del mondiale questo inverno, di giocare con continuità in un top campionato performante. E soprattutto nel ruolo a lui più congeniale al centro della difesa, a differenza di quanto occorso nelle ultime partite al Genoa, dove Blessin lo aveva schierato terzino sinistro.
L’affondo Il guru del mercato Ariedo Braida ha saputo cogliere il tempo giusto per piazzare l’affondo decisivo, battendo una folta concorrenza in Italia e all’estero. Sul messicano infatti si erano già informate Lazio, Monza e Salernitana, fra le altre, oltre a club europei spagnoli olandesi e portoghesi. Compresi oltreoceano Stati Uniti e il suo Messico