«Contro Dressel vi farò divertire Punto al record»
Parla Miressi
«È il momento di migliorarmi.
Io e i miei compagni pronti a un altro colpo nella 4x100»
La verità esce sempre il primo giorno: nel caso dei velocisti puri, emerge grazie alla staffetta. E il rango di iridato da 25 metri e di viceolimpionico della 4x100 stile libero e bronzo di staffetta mista, mette Alessandro Miressi davanti alla prima risposta mondiale.
3 Come sta il gigante? «Spero siano i miei Mondiali».
3La chiamano campione del mondo dopo gli ori d’inverno? «Vorrei tanto ripetere in estate ciò che ho fatto a dicembre».
3Con 47”88 lei e il britannico Burras siete secondi solo a Dressel. «Non ho guardato molto le classifiche stagionali...».
3 Qui ha debuttato nel 2017 tra i grandi: differenze?
«La prima volta ai Mondiali ho capito subito come girava, c’era Magnini. Esperienza unica. Ora sono io che devo trascinare gli altri: mi devo dare da fare...».
3Il record italiano nei 100 sl in 47”45 lo ha firmato qui...
«È arrivato il momento di migliorarlo: devo provarci».
3Dica la verità: fare la finale olimpica nei 100 sl e rimanere a mani vuote, lascia come? «Mi aspettavo qualcosa di più del sesto posto, ma è il nuoto...».
3 Cerca la rivincita olimpica? «Mi posso rifare, ho già iniziato con l’oro in vasca corta».
3Mancano l’australiano Chalmers e il russo Kolesnikov... «Nei 100 sl e in staffetta può sempre succedere di tutto».
3 Come sarà ritrovare Dressel? «Lui è sempre in forma, al top. Battibile? Prima devo vincere».
3La sua altezza è un punto di forza che altri non hanno? «Se poi arrivo lungo, no...».
3 Lei è un fenomeno nei videogames: in acqua aiutano?
«La reattività un po’ sì».
3 Che ruolo si ritaglia in questa super nazionale?
«Sono un ragazzo che cerca di fare il proprio meglio: ci divertiamo».
3La 4x100 sl si è divertita ai Giochi di Tokyo...
«Noi un input lo daremo ancora. E poi daremo una mano agli altri. Anche io mi gaso guardando quelli che vincono, ci ispiriamo e trainiamo a vicenda». s.a.