Curatoli-Errigo-Volpi Tris azzurro agli Europei
È mancato solo l’oro. Ma la prima giornata degli Europei di Antalya ha sorriso tre volte alla scherma azzurra. Argento e bronzo nel fioretto, argento nella sciabola: l’inizio non ha tradito le attese. Peccato per Arianna Errigo, tornata a esprimersi ad alti livelli dopo un paio di stagioni tribolate e tormentate, ma fermata sul più bello in finale dalla 22enne tedesca Leonie Ebert (15-11), dopo un cammino travolgente: 6 vittorie su 6 nei gironi, 15-8 alla francese Blaze, 15-4 alla polacca Dlugosz, 15-3 alla Palumbo e 15-11 all’altra francese Thibus. La brianzola, ora seguita dal ct Cerioni, ha mancato il tris europeo, ma ha centrato la settima medaglia nella rassegna.
Si è invece fermato in semifinale il cammino di Alice Volpi, reduce da un infortunio e in forse sino all’ultimo, battuta proprio dalla Ebert (15-9) e bronzo per la quarta volta. All’argento individuale non era invece mai arrivato Luca Curatoli, bronzo nel 2017: lo sciabolatore napoletano ha avuto una battuta a vuoto in dirittura d’arrivo col georgiano Sandro Bazadze, perdendo 15-11 la finale, dopo averla comandata 9-5. Oggi tocca ai fiorettisti - con i veterani Daniele Garozzo, Alessio Foconi e Giorgio Avola e il giovane talenti Tommaso Marini - e alle spadiste Mara Navarria, Rossella Fiamingo, Federica Isola e la rivelazione della stagione Alberta Santuccio.