Maggiore Non rinnova e cambierà aria Sartori ci prova
Lo spezzino piace al club da un anno e ha il contratto in scadenza nel 2023
Le priorità si sanno: un vice-Arnautovic (continuano le operazioni verso StrandLarsen), una pedina offensiva in più se Orsolini (Sassuolo e Napoli lo apprezzano, in caso di uscite precise) sarà ceduto, due laterali mancini (Hickey partirà, Dijks avrebbe chiesto la risoluzione del contratto) e un centrale difensivo in più. E poi? E poi il dopo-Svanberg, vero enigma di un Bologna che ha sì le idee chiare ma - ovviamente - dovrà lavorare sottotraccia per poter disarmare la concorrenza.
Concorrenza Mentre gli abbonamenti salgono a quota 5000 (in 5 giorni), ecco che Giovanni Sartori e il d.s. Di Vaio lavorano su “frontmen” (i primi della lista) e le alternative. Nei giorni scorsi era stato svelato l’interesse per Morten Thorsby, capofila di un filone norvegese che il Bologna (vedi, appunto, Jorgen Strand Larsen) il Bologna apprezza in manioera particolare. E a ragione. Ma nelle ultime ore - anche se l’apprezzamen to è datato di almeno un anno - è riemnerso il nome di Giulio Maggiore, cercato anche da Torino e soprattutto Fiorentina di quel Vincenzo Italiano che lo ha “plasmato” proprio a La Spezia.
2023 Resta comunque quasi assodato che Giulio Maggiore, al Picco, dovrebbe non restare più. A meno di clamorosi colpi di scena, l’interno tecnico e assaltatore potrebbe aver chiuso un ciclo con la squadra che lo ha cresciuto e in cui lui è evidentemente emerso: in scadenza di contratto nel 2023, il centrocampista pare non aver trovato alcun accordo per rinnovare e restare nel club che per il secondo anno di fila si è salvato con numeri e qualità sul campo. Guarda caso, nel 2023 scade anche il contratto di Svanberg ed è chiaro che sia lo Spezia che il Bologna vedono avvilite le loro possibilità di introito dalla cessione e dovranno cercare di convincere gli acquirenti a sborsare una cifra più che accettabile. Se da una parte Svanberg ha ricevuto un contatto dal Southampton (10 milioni, bonus compresi), ecco che Giulio Maggiore ha constatato un “alert” proveniente da Bologna. Non un... segnale qualunque, visto che l’obiettivo - definitivo - dei rossoblu è quello di spiccare il volo verso posizioni migliori rispetto agli ultimi anni. Il tutto creando la squadra che coi giusti innesti e solo due cessioni importanti, Aaron Hickey e Mattias Svanberg appunto - possa decollare.
Il dopo-Svanberg L’interno svedese non prolungherà con i rossoblù. Thorsby sempre in lizza
Toure In mezzo al campo è stato osservato più volte anche il berlinese Idrissa Toure, 24 anni, origini guineane e sul quale ci sono anche Verona e Udinese. In settimana, intanto, ci saranno altri contatti sia per l’interno spezzino e sia per Bonazzoli e Strand Larsen. Sulla corsia mancina, Cambiaso (ma si fa sempre più dura), Pezzella, Lykogiannis (a parametro zero) e Quentin Merlin (Nantes).