L’a.d. United offre una birra ai tifosi E ammette: «Prenderemo De Jong»
Parole in libertà davanti a una birra. Non si aspettava tanto il gruppetto di tifosi del Manchester United che ha minacciato di presentarsi davanti alla casa dell’a.d. del club, Richard Arnold, nel Cheshire per contestarne l’operato, come peraltro già abbondantemente fatto a Old Trafford durante la stagione. Per scongiurare la protesta a domicilio, Arnold ha convocato i tifosi in un pub vicino e ne è scaturito un vertice improvvisato in cui si è parlato di tutti, dai proprietari dello United - i contestatissimi Glazer - alla
necessità di reperire fondi per il nuovo stadio, dall’ultima disastrosa stagione («Un fottuto incubo», ha detto Arnold) al mercato. L’incontro è stato filmato da uno degli avventori e il tutto è finito in pasto ai tabloid. Che hanno riportato parola per parola. «In questi anni nessuno ha speso quanto noi in Europa. E, beh, abbiamo bruciato un miliardo di sterline in acquisti. Ma non possiamo andare al campo di allenamento e chiedere ai giocatori dove diavolo è finito il miliardo che abbiamo speso per loro. Adesso il nuovo allenatore Ten Hag e il direttore Murtough vogliono Frankie De Jong del Barcellona. Bene, che vadano a prenderlo. I soldi ci sono. Ne servono 100? 200? Non lo so, ma li avranno».