La Gazzetta dello Sport

Che passione per gli animali e per la musica di Jovanotti

- Di Davide Romani

ATaranto è nata, a Budapest è diventata grande. Da principess­a dei due mari, a regina d’Ungheria. La bambina che andava in piscina nella categoria propaganda è ora la signora della rana mondiale. La sua passione è stata più forte della danza – dove andò un solo giorno - e dei timori dei famigliari con il padre Salvatore che non voleva che gareggiass­e costringen­do il tecnico di sempre Vito D’Onghia a forzare la mano con la madre Antonella per mettere la firma sul tesseramen­to e farla gareggiare nella piscina della Meridiana, lo specchio d’acqua nel quale la campioness­a pugliese è cresciuta.

Città amica Quando Benedetta veniva alla luce, Federica Pellegrini aveva già messo nel suo palmarès una medaglia olimpica e ieri, nel primo Mondiale in vasca lunga senza la Divina, Benny è andata oltre Fede. A 17 anni la ranista ha già conosciuto la delusione olimpica con le lacrime dopo la squalifica nei 100 rana di Tokyo e con Budapest ha stretto un patto speciale: nel 2019 è oro nei 50 rana ai Mondiali giovanili, due anni dopo sulla stessa distanza vince la prova degli Europei senior prima di ieri. E in questa piscina, il 22 maggio 2021 ha stampato il record del mondo dei 50 rana.

Amori Tra doppi allenament­i, ritiri e gare Benedetta non ha perso di vista l’impegno scolastico. La tarantina frequenta con successo il Liceo Scientific­o Statale mentre a casa, nei pochi momenti liberi, ha due grandi amori: il barboncino Gilda e il pappagallo Pluto. Mentre nell’ambiente del nuoto Benny è molto legata all’amica-rivale Lilly King – ieri quarta – che di lei racconta: «È come me, non ha paura». Come tutte le sue coetanee la neo campioness­a del mondo è molto attiva sui social. Il suo profilo Instagram (@benedetta.pilato) è seguito da quasi 80.000 persone: si possono trovare foto sia della sua vita privata - c’è anche lei ritratta davanti a un piatto di linguine alle vongole, il preferito - sia di quella profession­ale. E subito dopo la

vittoria nei 100 rana ha regalato ai suoi follower una foto a bordo piscina con la mascotte dei Mondiali.

Matura Determinat­a, dinamica, testarda, grintosa. Una ragazza con sani principi e una ricetta della felicità semplice: famiglia, scuola e piscina. Benny in molti suoi discorsi dimostra una grande maturità e nessun timore nell’esporsi. Una maturità che ha camminato a braccetto in acqua e nella vita di tutti i giorni. In piscina a 14 anni saliva sul podio tra statuniten­si e russe quasi con disinvoltu­ra, a 15 diventava campioness­a europea, a 16 primatista mondiale con il pass olimpico nei 100 rana. Fuori dall’acqua si è schierata contro l’inquinamen­to dell’Ilva. Ma Benedetta resta una teenager che si emoziona per un concerto. A lei è successo nel 2019, a 14 anni e 194 giorni. Benedetta, reduce dalla conquista della medaglia d’argento mondiale nei 50 rana a Gwangju, in Sud Corea, a Policoro si è regalata il concerto del suo idolo Jovanotti. E il cantante, a sorpresa, l’ha chiamata sul palco. Una ragazza fortunata.

 ?? ?? Da Instagram Benedetta Pilato, 17 anni, con il suo barboncino Gilda
Da Instagram Benedetta Pilato, 17 anni, con il suo barboncino Gilda

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy