Passi avanti per Frattesi E una mediana da battaglia
Pinto vede il Sassuolo: la richiesta è di 30 milioni, l’offerta di 22 Ma la volontà del giocatore è chiara
Un primo passo avanti è stato fatto. Ieri a Milano, dove Tiago Pinto è sbarcato in giornata per sistemare alcune cose importanti del mercato giallorosso. Tra queste, appunto, c’è anche Davide Frattesi, il centrocampista individuato dalla Roma e da José Mourinho per rinforzare la mediana giallorossa, dopo l’arrivo già ufficializzato di Nemanja Matic (ed in attesa di portare a casa un altro centrocampista). E ieri Pinto prima ha incontrato Beppe Riso, l’agente del giocatore, e poi si è trattenuto a cena con Giovanni Carnevali, amministratore delegato del Sassuolo. Due incontri da dove la Roma è uscita con una certezza in più: i giallorossi vogliono Frattesi e Frattesi vuole assolutamente la Roma. Poi, certo, serve la quadratura del cerchio con il Sassuolo. E su quello Pinto ha provato a lavorare ieri. Anche perché l’indicazione di Mourinho è chiara: vuole un centrocampo di duri, di combattenti, gente che abbia personalità e che in mezzo al campo non abbia paura di nulla.
Accordo e maglia Ripartiamo da Daniele Frattesi, però. Ieri nell’incontro con Riso è stata confermata soprattutto una cosa: tra la Roma e Frattesi c’è già da tempo l’accordo totale, sulla base di un contratto quinquennale che partirà da due milioni di euro (più bonus) e che andrà a salire progressivamente, stagione dopo stagione. Insomma, il giocatore ha già deciso cosa vuole per il suo futuro ed è – appunto – il ritorno a Roma, nella Capitale, dove vive anche la sua famiglia. Con un sogno conclamato, giocare con la maglia numero 16, quella di Daniele De Rossi, che fin dai tempi del settore giovanile è sempre stato il suo idolo. Con tanto di benedizione di DDR, che anche in nazionale ha parlato spesso con Frattesi e che sarebbe oltremodo contento che la sua maglia possa finire sulle spalle di un calciatore romano. Di cui, tra l’altro, Daniele ha anche grande stima, calcistica ma non solo.
La trattativa E mentre Frattesi è ancora in vacanza in Sardegna con la famiglia (da cui presto si trasferirà in Grecia) ed è attaccato al telefono in attesa di comunicazioni, Roma e Sassuolo stanno cercando l’incastro giusto. I neroverdi valutano il giocatore 30 milioni, la Roma 22-23 da cui poi detrarre il 30% sulla futura rivendita. L’obiettivo di Pinto è di pagare Frattesi tra i 15 ed i 18 milioni di euro, inserendo magari un giocatore come contropartita tecnica tra Calafiori, Volpato e Felix. non Bove, che invece sarebbe il preferito del Sassuolo.
I combattenti Mourinho vuole Frattesi anche per il suo temperamento, la sua personalità, quella sua capacità di strappare in mezzo al campo e di andare a battagliare con chiunque, senza paura. In mediana l’allenatore portoghese vuole proprio gente così, che sappia creare una diga difensiva a tutela del fortino arretrato, ma che abbia anche la capacità di far male nella fase offensiva: rubando palla, combattendo contro ogni avversario, trasformando l’azione da difensiva in offensiva. Nell’idea di Mou e della Roma c’è un poker a centrocampo formato da giocatori tutti ben strutturati. Il nuovo arrivato Matic è un gigante, esattamente come Cristante, con i due che andranno probabilmente ad alternarsi in regia, a secondo delle necessità. Poi l’altra coppia dovrebbe essere formata proprio da Frattesi e da uno come Douglas Luiz, il brasiliano che la Roma segue da tempo e che con l’Aston Villa, oltre che avere compiti di regia, ha sempre regalato prestazioni di spessore dal punto di vista temperamentale. Luiz ha praticamente rotto con il club di Birmingham e ha fatto già sapere che non intende rinnovare il contratto in scadenza nel 2023. La Roma spera di abbassare presto la richiesta di 30 milioni. Esattamente come per Frattesi.