La Gazzetta dello Sport

Una chance in A per il rossonero L’avrà col Lecce

- Di Luca Bianchin

L’ultima volta che ha visto la Serie A, faceva un gran freddo: Epifania 2001, MilanJuven­tus 1-3, Lorenzo Colombo entra al posto di Castillejo nel finale. Andrà meglio la prossima volta: farà più caldo e Colombo sarà all’inizio di una nuova vita. Il Lecce ha puntato su di lui e quasi sicurament­e lo prenderà in prestito dal Milan. Più precisamen­te, in prestito per una stagione con diritto di riscatto a favore del Lecce e una contro-opzione a favore del Milan.

Lui e Pinamonti Colombo nella scorsa stagione ha segnato 6 gol in Serie B con la Spal. Alti e bassi. Tra gli alti, il gol al

Montenegro con l’Under 21, in cui Colombo ha avuto spazio. Tra i bassi, un 2022 senza gol. Per questo, Lecce è una tappa importante nella sua carriera. Colombo è cresciuto nel Milan e con il Milan ha firmato un quadrienna­le nel 2020. La prima, vera occasione della sua vita in A servirà a capire quanto vale Colombo da Vimercate nel gruppo degli attaccanti giovani italiani. Pinamonti alla sua età, da ventenne del Genoa, aveva già giocato una stagione in A da 5 gol al Frosinone. Un passo avanti.

I prestiti L’istinto per la porta però c’è. Colombo nelle giovanili ha segnato a Real e Barcellona, con le nazionali Under ha fatto gol alla Spagna. Con gli adulti, nei prestiti in Serie B con Cremonese e Spal, quella costanza da tabellino dei marcatori non si è vista. Resta da capire se il Lecce possa essere la squadra giusta per lanciarlo in una dimensione superiore.

Il Lecce Baroni nel 2021-22 non ha solo vinto il campionato, ha vinto il campionato di B con il terzo attacco del campionato dopo Benevento e Monza. Colombo, che nella carriera recente ha giocato in diverse posizioni dell’attacco, non avrà problemi ad adattarsi. Nei prossimi giorni, può diventare il secondo acquisto in attacco nell’estate del Lecce dopo Assan Ceesay, gambiano classe 1994 arrivato dallo Zurigo di Gnonto.

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