La Gazzetta dello Sport

Maldini,firmainvol­ata

TRATTA ANCORA CON CARDINALE L’INTESA È VICINA IL RINNOVO ARRIVA DOMANI?

- Di Marco Fallisi

Il d.t. del Milan oggi festeggia 54 anni e si prepara a prolungare il suo contratto, in scadenza giovedì: si discute degli ultimi aspetti strategici

Non è mai troppo tardi per continuare a vincere. Per una ventina d’anni, scudetti e coppe di ogni forma hanno scandito i compleanni di Paolo Maldini, e in questo 2022 la magia si è ripetuta: il regalo più bello per i 54 anni che il direttore tecnico del Milan festeggia oggi glielo hanno fatto Pioli e i suoi ragazzi poco più di un mese fa. Questo scudetto, il primo da dirigente, ha un sapore diverso dagli altri perché «costruire una squadra è una responsabi­lità diversa rispetto a quella da giocatore», ma la voglia di ripetersi no: quella rimane la stessa, è nel Dna di Paolo e in quello del Milan. Ed è sulla base di questi presuppost­i che Maldini e il Milan andranno avanti insieme: il d.t. rossonero oggi brinderà con la famiglia a Ibiza e da domani sarà a Milano per firmare il rinnovo del contratto in scadenza giovedì. È tutto pronto o quasi, perché siamo ai passaggi finali: il più è fatto ma qualcosa manca ancora. Tra Maldini e la proprietà – quella nuova, con Gerry Cardinale, numero uno di RedBird, a gestire in prima persona la trattativa – non si discute più di stipendio o di durata del contratto (sarà un triennale fino al 2025 o un biennale con opzione per il terzo anno), quanto piuttosto di competitiv­ità della squadra e margini operativi da mettere bene a fuoco.

Ambizioni Perché, per quanto poco pronostica­to, lo scudetto numero 19 della bacheca rossonera è quanto di più logico e progettual­e ci sia stato negli ultimi anni della storia milanista. E allo stesso modo Maldini (che ieri mattina su Instagram ha celebrato lo scudetto dell’Under 15 scrivendo «Un altro scudetto, un grazie speciale al nostro mister Roberto Bertuzzo e al suo staff, orgogliosi di voi») vuole programmar­e nuovi successi: «Oggi il Milan con una visione strategica di alto livello può andare a competere con le più grandi. Con due o tre acquisti importanti e il consolidam­ento dei giocatori che abbiamo possiamo competere per qualcosa di più grande in Champions», aveva spiegato il d.t. alla Gazzetta un mese fa, e il punto di vista ovviamente è rimasto lo stesso. La domanda che anche i tifosi si pongono, specialmen­te ora che obiettivi trattati a lungo sono finiti altrove (vedi Botman) o rischiano di sfumare sul più bello (Renato Sanches), è una sola: il Diavolo di domani somiglierà a quello immaginato da Maldini?

I temi sul tavolo La sintesi che il direttore tecnico e Cardinale raggiunger­anno suggerisce di sì, anche se, trattandos­i per l’appunto di una sintesi, è evidente che in questa trattativa qualcuno dovrà cedere su qualcosa per venirsi incontro (ed è anche per questo motivo che sul rinnovo dell’ex capitano e del d.s. Ricky Massara, anche lui in scadenza giovedì, si è arrivati a ridosso della scadenza). E così, se le linee guida di RedBird non si discostera­nno da quelle di Elliott, ovvero costruire una squadra ambiziosa e da vertice seguendo la strada della sostenibil­ità finanziari­a, è possibile che tra le parti si stia discutendo ancora di budget (al momento sono circa 50 i milioni destinati al mercato, al netto degli incassi dalle cessioni, che potranno aumentare le risorse a disposizio­ne), di rinforzi (il trequartis­ta è la priorità, come potete leggere nelle pagine precedenti, ma Maldini e Massara pensano ad aumentare le opzioni di Pioli in tutti i reparti), dei rinnovi dei big (argomento caro anche a Cardinale, che in futuro non intende ritrovarsi in situazioni alla Kessie o Donnarumma), di competenze e aspetti strategici non ancora inquadrati definitiva­mente. Tutto andrà a dama nelle prossime ore, assicurano nell’ambiente rossonero: giusto in tempo per regalarsi un Milan ancora vincente.

 ?? ??
 ?? ?? Gerry Cardinale con Paolo Maldini durante l’incontro avvenuto nella sede del Milan in via Aldo Rossi
Gerry Cardinale con Paolo Maldini durante l’incontro avvenuto nella sede del Milan in via Aldo Rossi

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy