4 DOMANDE A...
Franco Causio
EX ALA DESTRA DELLA JUVENTUS DAL 1966 AL 1968 E DAL 1970 AL 1981
Cosa può dare Angel Di 1 Maria alla Juventus?
«Tanto. Stiamo parlando di un campione, un protagonista della nazionale argentina. Un giocatore che ha corsa, dribbling, piede. Sono convinto che se starà bene e arriverà con lo spirito giusto, Di Maria farà la differenza in Italia».
2 Di Maria è un mancino che ama partire da destra. Ai suoi tempi se ne vedevano poche di ali a piede invertito...
«Lasciamo stare il paragone con il mio calcio. Sono cambiate troppe cose, non solo la tattica o il modo di interpretare il ruolo. Di Maria può fare tutto, è veloce, ha gamba, ma sarò sincero: avessi giocato con gli allenamenti o l’alimentazione di oggi, pure io sarei stato un
calciatore ancora più forte. Già volavo sulla fascia allora, figuriamoci con una preparazione più scientifica...».
Prima Pogba, poi Di 3 Maria. Nomi importanti, ma qualcuno rimprovera alla Juve di pensare più all’oggi che al domani.
«Di sicuro non io. La Juventus ha un allenatore vincente e una dirigenza di assoluto livello, sarò sempre d’accordo con le loro scelte, perché nascono da approfondite analisi delle esigenze della squadra. Chi le può conoscere meglio di Allegri, Cherubini, Arrivabene o Agnelli? E poi a gennaio è stato comprato Vlahovic, che è giovane».
4 Ha citato Vlahovic, che sarà il perno dell’attacco bianconero. Come vede Di Maria e Chiesa ai suoi lati?
«Sarebbe un tridente magnifico, assolutamente completo. Normale esaltarsi per il nuovo acquisto, e Di Maria è un signor giocatore, ma io aspetto con ansia anche il ritorno in campo di Chiesa. Quando si analizzano i risultati della Juve nell’annata appena conclusa, ci si dimentica spesso che Allegri ha dovuto fare a meno di due calciatori straordinari: prima Cristiano Ronaldo, che è andato via proprio alla chiusura del calciomercato, e poi Chiesa che si è infortunato gravemente. Sono oltre 40 gol venuti meno in un baleno. Ecco, ora con Vlahovic, Di Maria e il ritorno di Federico forse si possono recuperare...».
«Uno così fa la differenza... E col recupero di Chiesa si vola»
Di Maria sa fare tutto: è veloce, ha dribbling e piede. Con Vlahovic e Chiesa sarà un super tridente
Franco Causio