L’Italia mondiale con 60 atleti La Iapichino c’è
●(a.b.) L’Italia per i Mondiali di Eugene (15-24 luglio) è definita. Scaduti domenica i termini per gli standard e ufficializzati ieri i ranking dei target number, da chiarire i convocati per le cinque staffette (si attenderà la fine dei Giochi del Mediterraneo, da oggi a domenica). Individualmente sono 44 gli atleti coinvolti, 23 uomini e 21 donne.
Oltre agli infortunati (Sibilio, Randazzo, Weir, la Battocletti e la Palmisano), con i maratoneti e diversi marciatori, hanno rinunciato - pur convocabili Arese (1500), i gemelli Zoghlami (3000 siepi), Faloci (disco), la Bogliolo (100 hs) e la Derkach (triplo). Con l’aggiunta di 16/17 staffettisti (3 uomini e 4 donne per le due 4x100, 4/5 uomini e 5 donne per le tre 4x400), il totale arriverà a 60/61. Sono 4 le convocabili nei 1500 femminili: non potendo essere più di tre, una (tra Vissa e Cavalli?) verrà sacrificata. Sperano in extremis Fofana (110 hs) e Dester (decathlon), secondi esclusi e Bencosme (400 hs), quarto. Curiosità: tra i ripescati, la Iapichino, 23a di 32 ammesse nel lungo.
Uomini 100: Jacobs, Ali. 200: Desalu, Tortu. 400: Scotti, Re. 800: Tecuceanu. 1500: Meslek. 10.000: Crippa. 110 hs: Dal Molin. 400 hs: Lambrughi. 3000 siepi: Abdelwahed. Alto: Tamberi, Fassinotti. Triplo: Dallavalle, Bocchi, Ihemeje. Peso: Ponzio, Fabbri. 20 km m: Fortunato, Picchiottino. 35 km marcia: Stano, Agrusti
Donne 100: Dossò. 200: Kaddari, Fontana. 400: Mangione. 800: Bellò. 1500: Sabbatini, Del Buono, Visca, Cavalli. 100 hs: Di Lazzaro. 400 hs: Folorunso, Sartori, Olivieri. Alto: Vallortigara. Asta: Bruni, Molinarolo. Lungo: Iapichino. Triplo: Cestonaro. Disco: Osakue. Martello: Fantini. 20 km marcia: Trapletti, Colombi.